Porti che devono essere dragati, da decine di anni, altri che attendono dei lavori per essere ulteriormente sviluppati, altri ancora che devono essere realizzati ex novo, altri che finalmente hanno ricevuto l’ok per i finanziamenti e attendono l’inizio dei lavori. Sono messi così i porti della provincia di Trapani. Vediamo qual è la situazione attuale di alcune infrastrutture portuali del territorio.
Marsala - Dopo più di un anno e mezzo perso ad aspettare l’amministrazione Grillo, che aveva ricevuto, i fondi per la progettazione, la Regione Siciliana si è ripresa in mano nei mesi scorsi il dossier sul porto e Marsala e ha accelerato, per la nuova, ennesima, progettazione. Nei giorni scorsi le ultime novità, con il Genio Civile di Trapani che ha avviato l'incarico per l’affidamento. L’ investimento per l’intera infrastruttura portuale è di 60 milioni di euro. La procedura attivata riguarda “la progettazione dei lavori di messa in sicurezza del Porto di Marsala e dello studio di viabilità portuale ed extra portuale, con eventuale opzione della progettazione definitiva”.
La competenza è del Genio Civile di Trapani - così come disposto con provvedimento dell'Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità - che avvierà il procedimento amministrativo mediante gara aperta e per un importo complessivo di quasi 3,5 milioni di euro. Come si legge nell'atto regionale, il termine di esecuzione del servizio è fissato in giorni 120 a far data dall'affidamento della progettazione.
E sul porto di Marsala non mancano le polemiche, con un intervento del consigliere comunale Flavio Coppola che rivendica di aver promosso con il gruppo consiliare “Noi Marsalesi”, una mozione rivolta all’amministrazione, poi approvata dal consiglio comunale, con la quale si chiedeva di trasmettere tutto il fascicolo del porto alla Regione. “Leggo una serie di interventi e comunicati stampa sulla iniziativa della regione di predisporre, tramite il genio civile regionale, il bando per la progettazione del porto di marsala. In realtà il gruppo Noi Marsalesi, Flavio Coppola e Walter Alagna di concerto con l'on. Stefano Pellegrino , il 20 gennaio ha presentato una mozione, approvata a maggioranza dal Consiglio comunale il 24 febbraio 2022 , che invitava l'amministrazione comunale a trasmettere tutto alla regione. Ancora una volta si cerca di sminuire il lavoro del consiglio comunale di Marsala".
Trapani - Dopo tanti decenni di attesa, a metà luglio ci sarà la gara d’appalto per i lavori di escavazione dei fondali del porto. Lo ha annunciato il sindaco Giacomo Tranchida che dice: "Questo significa rimettere in moto un ruolo strategico di Trapani nel Mediterraneo dal punto di vista commerciale, ma anche cantieristico e turistico". I lavori dovrebbero prendere il via il prossimo mese di ottobre. Si tratta della più importante fra le opere in programma nel porto del capoluogo per un importo di 67 milioni e mezzo.
Così commenta la notizia sui lavori di dragaggio del porto di Trapani Gaspare Panfalone C.E.O di Riccardo Sanges & c. S.r.l., tra le più antiche agenzie marittime italiane. “L’imminente avvio dei lavori di dragaggio del porto porterà il pescaggio a meno dodici. Partendo da questa notizia - prosegue Panfalone - possiamo parlare dell’importanza della sinergia tra porto e aeroporto, differenziando sempre tra merci e passeggeri. Per quanto riguarda i passeggeri, quello che viene definito in termine tecnico turn around, può sicuramente essere fatto con l’aeroporto di Trapani, collaborando sia con il porto di Trapani che quello di Palermo, con una crociera che faccia scalo nei porti di Palermo o di Trapani. Nei sistemi più evoluti gli aeroporti non sono altro che delle pre-stazioni marittime, dalle quali partono i servizi crocieristici”. “Con riferimento alle merci invece – continua Panfalone - segnalo invece che con il nuovo pescaggio del porto e alla luce della notizia che riguarda la parte contenitori del porto di Palermo che verrà meno entro la fine dell’anno, nella divisione delle correnti di traffico, se è vero che Termini Imerese sarà sempre più un porto di cabotaggio di trasporto marittimo di breve raggio, quindi con le destinazioni di Livorno e Civitavecchia, ritengo che sia giusto che quel traffico di container finisca su Trapani che sia per attrezzature che per strategicità commerciale ha tutte le carte in regola per ospitare questo traffico”.
Mazara - Gli eterni lavori di dragaggio che si attendono da oltre quarant’anni non prendono il via, la vicenda l’abbiamo raccontata più volte sui Tp24 (potete leggere qui) e sul porto di Mazara, c’è poi il mistero del report di Musumeci, in cui annunciava come già belli e fatti i lavori al porto, solo che la marineria e i mazaresi non se ne sono accorti (lo abbiamo raccontato qui).
Valderice - Sono 31 i milioni di euro stanziati dalla Regione per il Porto di Bonagia. Il Governo Musumeci ha finanziato ed inserito nella programmazione regionale dei Fondi di Sviluppo e Coesione (FSC 2021-2027) la tanto attesa opera portuale valdericina. "Un risultato fortemente voluto, cercato e sperato, che sono certo cambierà le sorti e le opportunità del nostro territorio - afferma il sindaco di Valderice Francesco Stabile -.Tutto questo è stato frutto di un lavoro di squadra, tra l'Amministrazione di Valderice e il Governo Regionale".
Marinella di Selinunte - Qui, dove da un po' di mesi si eseguono i lavori di dragaggio, è l’Ufficio speciale di progettazione della Regione a realizzare il progetto esecutivo del nuovo porto. E’ stato deciso dal governo Musumeci lo scorso aprile, mantenendo fede all’impegno preso nel corso di sopralluogo. In quell'occasione il presidente Musumeci aveva denunciato lo stato di abbandono del litorale del borgo e raccolto le proteste dei pescatori e degli operatori turistici locali che da decenni lamentano la mancanza di una adeguata infrastruttura marittima. Intanto vanno avanti gli strani lavori di bonifca del porto, come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi, con l'arrivo a Selinunte di una ruspa proveniente da Lodi in grado di togliere la posidonia dal centro del porticciolo.