L’Istituto Capuana-Pardo è stato invitato a partecipare alla cerimonia commemorativa in occasione della manifestazione in ricordo di Don Meli, parroco della Chiesa di Santa Lucia di Castelvetrano, portando in scena lo spettacolo “Sicilia: Canti e Cunti di la me terra”.
La scuola Nino Atria, che durante l’anno scolastico ha attivato percorsi educativi volti all’inclusione partendo dalla consapevolezza della propria identità culturale, ha risposto con entusiasmo all’invito pronta a dare il proprio contributo per la realizzazione di questo significativo evento che ha visto tutti gli alunni e docenti della scuola impegnati in prima linea.
Un’occasione importante in cui la comunità parrocchiale e scolastica si sono incontrate e amalgamate in nome dei valori fondamentali dell’accoglienza, del rispetto e senso civico.
Don Meli è stato giustamente definito “il prete dei bambini”, è stato il prete del sorriso, impegnato nell’accoglienza, ma anche della denuncia. Per questo gli rappresenta un esempio e punto di riferimento per tutti i giovani che a scuola hanno l’opportunità di essere guidati a quella elaborazione culturale che, dalla consapevolezza porta alla costruzione dell’identità.
Mobilità virtuale Erasmus alla Nosengo di Petrosino con il progetto Erasmus KA2+ B.U.O.N.A.
Dal 06 al 10 giugno 2022, nell’ambito del quarto incontro internazionale del progetto Erasmus plus azione KA2+ B.U.O.N.A. “Fighting Cyber bullying with some Blue, Used, Old and New Actions”, 9 alunni della scuola secondaria di 1° grado dell’Istituto Comprensivo “Gesualdo Nosengo” di Petrosino, le docenti Simona Marino e Giusy Aiello (referenti del progetto) e Felicetti Yuri sono stati impegnati nella mobilità virtuale in Polonia organizzata dalla scuola Szko?a Podstawowa nr 159
Sióstr Urszulanek Unii Rzymskiej di Cracovia.
Il progetto di mobilità internazionale è frutto del partenariato strategico guidato dalla scuola “Gesualdo Nosengo” di Petrosino, e che coinvolge altri tre istituti scolastici europei: Agrupamento de Escolas do Viso di Porto (Portogallo), Ozel Izmir Oguzhan Ozkaya Ortaokulu di Guzelbahce/ Yelki (Turchia) e l’I.S. Giovanni XXIII Cosentino di Marsala.
Studenti e docenti si sono confrontati sull’uso consapevole di Internet e dei social networks con i rappresentanti degli altri Paesi coinvolti. Numerose e coinvolgenti le esperienze e le attività effettuate nel corso della settimana: attività di accoglienza, visita virtuale della scuola ospitante e della città di Cracovia; presentazione virtuale delle scuole e delle tradizioni culturali, folkloriche e culinarie dei Paesi convolti. In diversi workshops gli alunni si sono confrontati sulle cause e sugli effetti legali del cyberbullismo, anche con il coinvolgimento di personale esperto, e hanno proiettato un video da loro realizzato sull’argomento. Si è fatto ricorso alla bacheca virtuale Padlet e sono stati creati e presentati digitalmente dei cartelloni.
I docenti sono stati coinvolti nelle breakrooms di Zoom in discussioni sul ruolo svolto dalla scuola e dai genitori nelle azioni di prevenzione e lotta al fenomeno del cyberbullismo e hanno guidato gli alunni nella realizzazione di ogni singolo lavoro.