"C'era una volta l'America" e anche il diritto all'aborto...

 "C'era una volta in America". È il titolo di un film del cineasta tra i più importanti della storia del cinema mondiale l'italiano Sergio Leone, facente parte della "trilogia del tempo" con l'immenso R. De Niro e il bravissimo J.Woods.

Si è mutuata l'intestazione perché nei giorni scorsi la Corte Suprema degli States annullando una sentenza della stessa del 1973 la Roe vs Wade ha abrogato per la Federazione Usa l'aborto, diventando la materia potestà legislativa di ogni singolo Stato. Si rammenta che il "collegio" è nominato dal presidente americano composto da 9 persone e la durata dell'incarico è a vita. La composizione attuale è il regalo mortale di D.Trump, ne ha scelti tre, ultima una donna la Barrett di 50 anni,ultra conservatori sei sono del partito repubblicano. Prima dell'interruzione di gravidanza aveva bocciato le restrizioni al porto di armi a New York.Con quella decisione è stato consacrato di fatto il diritto al porto di armi. Con sei voti a favore e tre contrari, sono state dichiarate anticostituzionali le stringenti regole vigenti a New York sulle armi schierandosi di fatto a sostegno di chi chiede una maggiora diffusione delle armi, chi vorrà potrà portare in pubblico un'arma senza licenza. ù

Siccome la differenza la fanno le persone come in tutto, non vedremo nella grande Mela il far West narrato da Leone, ma è stata decisa un indipendenza maggiore per "uccidere" esseri umani e la soppressione della preroragativa a rinunciare, con dolore perché l'IGV per le donne non è un contraccettivo, anche ad un embrione indesiderato. La nazione dei diritti, di frontiera, delle conquiste , delle libertà civili, non esiste più. La terra promessa, tra la fine del 1800 e prima della seconda guerra mondiale di milioni d'emigranti italiani soprattutto meridionali disposti a sottoporsi anche agli umilianti controlli a Ellis Island prima di mettere piede a New York, evaporata.

Marsala un rigurgito reazionario l'ha vissuto nella passata consiliatura con l'istituzione del registro "bambini mai nati". Dopo un anno di polemiche, manifestazioni e ricorso al Tar, alla richiesta d'abolizione della deliberazione, 4 dei 7 rieletti hanno riconfermato la volontà di mantenere la disposizione. Capo Boeo l'ha revocata. Tornando allo zio Sam il finale è: "c'era una volta in America".

Vittorio Alfieri