Ancora un’occupazione abusiva. Ancora una casa popolare scippata a Marsala.
Con i legittimi proprietari che si trovano impotenti davanti alle prepotenze di chi sfonda le porte e occupa illecitamente le abitazioni.
Dopo il caso di Valeria sollevato da Tp24 e che si è risolto dopo mesi, con la fuga degli abusivi, un altro caso riguarda sempre quella zona di Marsala e che raccontano gli “scippati” alla nostra redazione. Siamo in via Regione Siciliana, nell’ambito del rione popolare conosciuto come via Istria.
C’è una famiglia, marito, moglie, e quattro figli, di cui uno minorenne, che da mesi viene ospitata da degli amici e che tra pochi giorni si troverà in mezzo a una strada.
Tutto ciò perchè otto mesi fa qualcuno gli ha “rubato” la casa.
“La nostra famiglia era in possesso di questa casa, regolarmente assegnata, da oltre 7 anni. Lì ci viveva mia suocera che era assegnataria insieme a mio marito. Quando è morta mia suocera, due anni fa, noi eravamo ancora in affitto in un’altra abitazione e abbiamo dovuto aspettare la scadenza di quel contratto, in più, essendo in sei occorreva fare delle modifiche alla casa”, ci racconta la signora Graziella. La casa non era ancora abitata, ma c’era sempre il via vai per la manutenzione e i sopralluoghi del legittimo assegnatario. Tra l’altro è una di quelle case popolari in buone condizioni, a differenza di altre che invece sono quasi fatiscenti. Quindi molto appetibile. Ebbene la famiglia della signora Graziella scopre casualmente che qualcuno, approfittando di due giorni di “calma”, ha letteralmente segato la porta blindata e ha occupato la casa piazzando un’altra porta blindata.
“L’abbiamo scoperto per caso. Perchè gli abusivi hanno fatto richiesta di cambio nominativo del contatore dell’energia elettrica, e siamo stati informati”, ci racconta la signora. Ladri di case sì, ladri di energia elettrica no.
Chi ha rubato la casa? Una coppia, giovane, con un bambino.
I legittimi assegnatari fanno denuncia. Si muove tutto con lentezza, aspettano due mesi prima di un sopralluogo e poi, i vigili urbani fanno un’ordinanza di sgomero, circa sei mesi fa. Ordinanza che non è stata rispettata. Anche perchè, a Marsala, circa la metà degli immobili popolari sono occupati abusivamente, ed è una vera giungla. “Non se ne vogliono andare. Dicono che hanno diritto a stare lì perchè hanno un bambino. Anche noi abbiamo un minore e siamo i legittimi assegnatari. Abbiamo chiesto aiuto al sindaco Massimo Grillo, dice che la casa tornerà di nuovo a noi ma quando non si sa. Tra l’altro gli abusivi non ci vivono neanche, ma stanno facendo lavori. In più là dentro ci sono tutte le nostre cose, i mobili di mia suocera. E’ un’ingiustizia”, racconta la signora. Anche perchè i regolari assegnatari hanno sempre pagato la quota e il condominio. Da alcuni mesi la famiglia vive in una casa di amici inutilizzata, ma che adesso devono liberare e si ritrovano in mezzo a una strada, nonostante fossero assegnatari di un alloggio popolare. “Siamo in regola, ma ci hanno rubato la casa, e nessuno fa niente”.
Dicevamo che questo non è l’unico caso a Marsala. Mesi fa abbiamo raccontato la storia di Valeria una ragazza di 18 anni, che si è vista scippare la casa in cui è nata, in cui viveva e ha lasciato i ricordi. In una notte, la notte di Capodanno, un'altra famiglia ha occupato abusivamente l'immobile. Il sindaco Grillo aveva risposto, alla ragazza, che "Non si sono mai fatti sgomberi. Dovrei andare in ordine cronologico...". Poi le cose si sono risolte senza l’intervento del Comune, dopo che il caso era finito su Rete4, con la rinuncia degli abusivi. Vedremo come finirà quest’altro scippo.