Nato in Sicilia, e precisamente in provincia di Trapani, Benedetto Roberto Ingoglia è un imprenditore con un’esperienza di oltre 30 anni e una lunga carriera nel settore delle assicurazioni, dove ha lavorato dapprima come consulente e successivamente con un ruolo dirigenziale.
Una storia professionale che gli ha permesso di diventare, a soli 36 anni di età, l’amministratore delegato di una delle più importanti società della fine degli anni Novanta.
Oggi, grazie alla significativa competenza e alla lunga esperienza, oltre ad un innato spirito imprenditoriale, Roberto Ingoglia si trova a capo della Energy Holding, azienda principale di un pool di società che hanno scelto di impegnarsi per la tutela dell’ambiente tramite la produzione di energia utilizzando fonti rinnovabili.
Nel 2012 è nata la prima società del gruppo, Energy Italy SpA, che oggi si distingue nel ruolo di General Contractor per la riqualificazione energetica con Ecobonus, Superbonus e ulteriori incentivi. Un’attività che ha subito ottenuto successo, ed è stata protagonista di un’intervista organizzata della trasmissione televisiva E-Planet, in onda sul canale Mediaset Italia 1
Nel corso dell’intervista, Roberto Ingoglia ha raccontato dei progetti della sua azienda e delle prospettive che i giovani possono avere nel settore delle energie rinnovabili.
Ma conosciamo meglio la sua avventura professionale, dagli esordi fino ad oggi: una strada molto difficile ma sempre in salute. Un’avventura iniziata quasi per caso nel 1991, nel momento in cui Roberto Ingoglia semplicemente nota un’offerta di lavoro dove vengono proposte di carriera e guadagno da una società svizzera, per svolgere un’attività professionale anche part time.
Ha inizio così la carriera di Roberto Ingoglia all’interno di una grande azienda di marketing finanziario, dapprima come consulente nel proporre piani di previdenza ma soprattutto nel formare le risorse umane: i professionisti che sperano di operare con successo nel settore delle assicurazioni e dei prodotti finanziari.
La forza di volontà e il talento naturale di Roberto Ingoglia non passano comunque inosservati, e nel 1996 gli viene affidata la gestione completa del reparto amministrativo. Un ruolo di importanza considerevole, che gli permette inoltre di contribuire attivamente alla crescita della società, incrementando il fatturato in maniera considerevole.
A soli 33 anni si trova quindi a dover gestire, sotto l’aspetto amministrativo, uno staff di oltre cento dipendenti, collocati sia nella sede centrale della società, sia in altre dodici dependance: una grande squadra di professionisti, preparati e impegnati a dare assistenza ad un’estesa rete commerciale di oltre 20mila operatori, il cui compito è quello di proporre prodotti assicurativi e finanziari, investimenti, fondi pensionistici e altri prodotti simili.
Un ruolo che impegna Roberto Ingoglia per circa 20 anni, durante i quali trova tempo e modo per crescere, evolversi e arrivare, nel 2001, ad ottenere l’incarico di amministratore delegato e ad avvicinarsi al mondo dei mercati, non solo italiani ma anche esteri, poiché la società per cui sta lavorando è controllata a sua volta da una holding con sede in Lussemburgo, a capo anche di altre società situate in diversi paesi, dalla Polonia, alla Spagna, al Sud America.
Una carriera costruita sul successo, anche se non priva di errori
Ovviamente, anche per Roberto Ingoglia, la vita professionale ha subito qualche piccola fluttuazione, ad esempio, verso il 2007, quando afferra al volo l’occasione di trasformarsi da dirigente ad imprenditore e, insieme ad altri due soci, di dare vita ad un una propria attività, sempre nel settore assicurativo / finanziario, rilevando un ramo della società precedente.
Per poi rendersi conto, dopo soli tre anni, di una situazione commerciale praticamente ferma e priva di sviluppi. È proprio in questo momento che Roberto Ingoglia decide di trasferire la propria attività, dal settore finanziario alle energie rinnovabili: è il 2010, un periodo di crisi per tutte le aziende, molte delle quali cessano la propria attività, ma che a lui appare come una vera opportunità. Inizia così a frequentare congressi ed eventi dedicati alla crisi mondiale, ed è così che comprende come il mercato dei prossimi anni si sarebbe rivolto principalmente all’energia rinnovabile. Ed è così che nasce la sua idea di Energy Italy.
Dopo un breve periodo di confronto e riflessione, prende la grande decisione e costruisce una rete commerciale il cui compito è quello di proporre piccoli impianti fotovoltaici, non più di 10 Kwp di potenza, da installare direttamente sul tetto, adatti alle famiglie e alle aziende di dimensioni limitate. Una scelta eccellente, considerando che prima di tutto i piccoli impianti comportano piccoli rischi, inoltre la concorrenza è molto più attratta dalle grandi dimensioni.
Energy Italy, un’idea innovativa per distinguersi dalla concorrenza
Alla base del successo di Energy Italy si trova sicuramente l’idea di associare un piano pensionistico alla presenza di un impianto fotovoltaico: ai clienti che decidevano di acquistare il sistema fotovoltaico, veniva offerto in omaggi per un anno un piano pensionistico, in maniera tale che, negli anni successivi, potessero investire con i ricavi ottenuti dalla fonte di energia solare.
Un vero punto di distinzione dai competitors, che promuovevano semplicemente i guadagni ottenuti con l’impianto fotovoltaico, mentre Energy Italy invitava i propri clienti a lasciarsi catturare dall’occasione e reinvestire nel fondo pensionistico quanto ricavato. Un meccanismo che consentiva a tutti di ottenere qualcosa, dall’utente finale, all’azienda.
Dopo avere ottenuti una serie di successi in Italia, Roberto Ingoglia decide di estendere la propria attività oltre Italia, dapprima in Croazia, dove però il business di Energy Italy non ha successo.
Oggi, il progetto è ancora considerato l’occasione migliore per le famiglie e per le piccole aziende, che grazie a Energy Italy sono riusciti a non subire gli effetti del rincaro dei prezzi.
Prima di tutto l’ambiente: la filosofia di Energy Italy
Il messaggio che oggi l’impresa di Roberto Ingoglia vuole trasmettere riguarda la convinzione che tutti, anche le piccole aziende e perfino i privati, possono diventare produttori di energia pulita e sicura: per tale ragione l’impresa si rivolge prima di tutto alle famiglie e alle microimprese.
La nascita e lo sviluppo di Energy Italy sono inoltre di esortazione ai giovani che desiderano farsi strada nel mondo del lavoro e dell’imprenditoria: è bene lasciarsi andare e sfruttare ogni occasione di crescita. Anche un’esperienza affrontata solo con l’intento di fare soldi, come è stato all’inizio anche per Roberto Ingoglia, è stata utile per raccogliere i primi guadagni e proseguire per la propria strada, oltre a comprendere meglio i propri limiti.
In fondo, Roberto Ingoglia è partito come venditore porta a porta, e oggi è il fondatore di una realtà ben nota come Energy Italy, un’azienda giovane che si avvale di un team di giovani, che possono avere così l’occasione per crescere professionalmente.
Il team di Energy Italy è costituito da professionisti provenienti da situazioni diverse, tutti sono invitati a formarsi presso gli stage organizzati dall’azienda, a partecipare a momenti appassionanti e a farsi scoprire.