Spett.le redazione di tp.24,
vi scrivo a proposito della mia esperienza alla ricerca del mastello perduto.
Ai primi di gennaio del 2022 una mattina non ritrovo più sotto casa il mio mastello della plastica, dopo averlo esposto la sera prima.
Sapendo essere necessaria la denuncia ai VV. UU., visto che è la seconda volta che mi accade in questi anni, pochi giorni dopo, il 22 gennaio, mi reco al comando dei VV. UU. con la denuncia già firmata, fotocopiata e con la copia del mio documento di riconoscimento, ma mi dicono che per ragioni Covid devo fare la denuncia via PEC, per poi presentare ad Energetika Ambiente la copia della denuncia unitamente alla ricevuta della PEC stessa. Torno pazientemente a casa, pensando a quanti cittadini non sarebbero in grado di fare quanto richiestomi, faccio la PEC e, dopo aver stampato la copia di avvenuta ricezione, mi reco da Energetika Ambiente, in C/da San Silvestro, dove mi dicono che i mastelli della plastica non sono più disponibili e aspettano di fare quelli nuovi in quanto stanno cambiando denominazione sociale (da Energetika Ambiente a Formula Ambiente). Torno a casa ripromettendomi di tornare circa un mese dopo, come mi era stato consigliato. Torno dopo un paio di mesi, ma trovo l'ufficio chiuso (non sapevo che il cambio di denominazione sociale aveva comportato il trasferimento degli uffici in Via Pianto Romano). Collegandomi a internet vengo a sapere dell'ubicazione dei nuovi uffici e speranzoso mi reco presso di essi, ma un solerte impiegato mi risponde che i mastelli della plastica sono terminati e li stanno aspettando. Tutto questo succede ad Aprile, ma poi ritorno a maggio ed infine oggi sabato 11 giugno e sempre la stessa risposta.
Ora io mi chiedo da cittadino che paga le tasse e differenzia correttamente i rifiuti se questo è normale? Se è normale che dopo 6 mesi e tanto tempo buttato ad inseguire questo mastello io possa essere ancora senza? E quanti cittadini saranno nelle mie stesse condizioni?
Non so se questa mia mail servirà a qualcosa; io mi auguro che serva a svegliare le coscienze di chi è responsabile di questo disservizio.
Grazie per l'attenzione,
Giuseppe