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08/06/2022 06:00:00

A Castelvetrano c'è una discarica "nascosta" nel quartiere Belvedere

 Chi si ostina ancora a non fare la raccolta differenziata, nel quartiere Belvedere di Castelvetrano ha una specie di discarica nascosta. Non è il solito posto lontano dal centro abitato, ma addirittura una zona riqualificata, nella via Campobello, a pochi metri dalle abitazioni.

È un grande parcheggio con più accessi, dove sistematicamente viene buttata la spazzatura da parte dei nostalgici delle vecchie abitudini. Poi qualcuno da fuoco ai cumuli e si ricomincia. Niente vigili, niente telecamere. No perditempo, verrebbe voglia di aggiungere.

 

Eppure, come si diceva, si tratta di una zona riqualificata. Proprio lì, dove ci sono i sacchi di rifiuti abbandonati, nel 2014 era stato inaugurato questo nuovo parcheggio. E visto che nei dintorni erano stati piantumati diversi alberi, fu chiamato “parco urbano”.

Proprio dietro ad una fabbrica abbandonata (una delle sedi Imam, che fino agli anni ’80 produceva pezzi per la Fiat), il rischio che finisse abbandonato pure quello era tangibile già allora.

E forse lo stesso sindaco di allora, Felice Errante, lo aveva intuito. Ecco perché il giorno dell’inaugurazione, con tanto di taglio del nastro, aveva annunciato che nelle prossime settimane il sito sarebbe stato abbellito ulteriormente con la collocazione di alcuni giochi  per bambini e con un mercato rionale. Purtroppo poi le cose andarono diversamente.

 

Ma la cosa curiosa è che fino a pochi mesi prima dell’inizio dei lavori, lì c’era una delle più estese discariche della città. E quindi, bonifica e restituzione alla pubblica fruizione. Costo? Circa 500 mila euro, nell’ambito di un cofinanziamento da 6 milioni di euro per l’intero popoloso quartiere Belvedere.

Insomma, è come se quel luogo, nonostante la costosa riqualificazione, tendesse a squalificarsi in modo quasi spontaneo. Come se volesse riprendersi la sua vecchia identità, quella prima della nascita del parcheggio. Anzi, del “parco urbano”.

E a giudicare da quello che si vede, pare ci stia riuscendo benissimo.

 

Egidio Morici