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31/05/2022 09:06:00

Competitività Sicilia: nuovi incentivi a fondo perduto

In arrivo in Sicilia nuove misure di agevolazione per le imprese da avviare o gia’ avviate. Si tratta di interventi per la crescita e lo sviluppo con l’obiettivo di rafforzare la competitività del sistema imprenditoriale siciliano.
L’iniziativa rende disponibili agevolazioni in forma di contributo a fondo perduto e anche finanziamento agevolato, da destinare alle imprese operanti in Sicilia. Di seguito una sintesi dei 2 principali interventi.

1 – Fare IMPRESA in Sicilia (FaIn Sicilia)
Obiettivo
Sostenere la creazione e lo sviluppo di nuove imprese, permettere l’emersione di una nuova generazione di imprenditori, in particolare giovanile e femminile, favorire la nascita e la crescita di start-up innovative, promuovere forme di auto impiego e sostegno di politiche attive del lavoro.

Imprese beneficiarie
Fare IMPRESA in Sicilia si rivolge a tutti coloro che hanno un progetto imprenditoriale credibile, che permette di creare o sviluppare una nuova iniziativa imprenditoriale, in forma di micro impresa o piccola impresa.
Possono presentare richiesta di finanziamento
- chi intende avviare una nuova attività e non ha ancora costituito l’impresa;
- le imprese costituite da meno di 24 mesi;
l’impresa può essere individuale o societaria.

La proposta progettuale delle nuove imprese deve prevedere di
- fornire nuovi prodotti/servizi al mercato, ovvero combinare un mix tra prodotti e/o servizi in grado di differenziare l’impresa sul mercato rispetto ai concorrenti;
- apportare cambiamenti su processi o parte di essi in grado di migliorare l’efficienza e l’efficacia complessiva;
- introdurre prodotti, servizi e/o processi che generano come effetto l’ampliamento a nuovi target di consumatori o di utenza;
- soddisfare i bisogni sociali e socio-sanitari in modo più efficace rispetto alle alternative esistenti;
- valorizzare attività di ricerca e sviluppo.
Sono escluse dalle agevolazioni quelle aziende che operano nel settore della pesca e dell’acquacoltura e nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli. Sono altresì escluse le imprese turistiche.

Agevolazioni
Le agevolazioni prevedono un contributo a fondo perduto pari al 90% delle spese ammissibili concesso nei limiti previsti per gli aiuti di importanza minore “de minimis”.

Investimenti agevolabili
L’investimento massimo è fissato a 300.000€. Sono finanziabili nuove imprese che operano nei seguenti settori:
- produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato, della trasformazione dei prodotti agricoli;
- fornitura di servizi alle imprese e alle persone;
- commercio di beni e servizi, compreso il franchising;
- attività della filiera culturale, finalizzata alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico;
- prodotti e servizi per l’innovazione sociale.

Le spese ammissibili sono relative a:
- ristrutturazione immobili (max 30%);
- acquisto impianti, macchinari, attrezzature;
- software;
- formazione specialistica (max 10%);
- spese per la progettazione.

La procedura di gestione
Le agevolazioni sono concesse attraverso una procedura valutativa a sportello. Alla domanda bisogna allegare un piano d’impresa. È previsto un colloquio di valutazione in cui sono approfonditi gli aspetti descrittivi nel piano d’impresa.

2 - RIPRESA Sicilia
Obiettivo
Per rafforzare la competitività del sistema imprenditoriale siciliano e stimolare il riposizionamento dei settori tradizionali sono concesse agevolazioni, in forma di contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato, per la realizzazione di investimenti tesi a sostenere la crescita e l’innovazione, agevolare i processi di trasferimento tecnologico, sostenere ricerca e sviluppo, favorire processi di riconversione e riqualificazione di siti produttivi.

Imprese beneficiarie
RIPRESA Sicilia si rivolge a tutte le piccole e medie imprese secondo 2 modalità:
a) PMI in forma singola (impresa proponente);
b) oppure con l’adesione di altre PMI (impresa proponente con imprese aderenti) - in questo caso il numero massimo di imprese aderenti è 3 - che intendono realizzare un programma di spesa nel territorio della regione siciliana.

Le imprese, anche quelle aderenti, devono, alla data di presentazione della domanda:
- essere pmi;
- essere iscritte al registro delle imprese, attive con sede legale e/o operativa in Sicilia e con almeno due bilanci;
- trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti;
- essere in regola con la normativa antimafia
- avere i relativi soci, amministratori e direttori tecnici non condannati.

Sono escluse dalle agevolazioni del presente avviso le PMI che operano nel settore della pesca e dell’acquacoltura e nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli. Sono altresì escluse le imprese turistiche.

Le agevolazioni
il programma di spesa è agevolato nella misura massima del 75% con:
- un finanziamento a tasso zero
- e un contributo a fondo perduto
Resta in carico all’impresa beneficiaria il cofinanziamento non inferiore al 25% del programma di spesa ammissibile.

Programmi di spesa agevolabili
Sono agevolabili programmi di spesa riguardanti:
- la realizzazione di una nuova unità produttiva;
- l’ampliamento della capacità produttiva di un’unità esistente;
- la diversificazione della produzione di una unità produttiva esistente per nuovi prodotti (cambio codice ATECO);
- la ristrutturazione di una unità produttiva esistente per introdurre innovazioni nel processo di produzione e per migliorare il livello di efficienza.

Sono ammissibili programmi di spesa non inferiori a 500.000€ e non superiori a 5 milioni di euro per:
- progetti imprenditoriali integrati con progetti di ricerca sviluppo a sostegno della valorizzazione economica dell’innovazione e dell’industrializzazione dei risultati della ricerca;
- progetti imprenditoriali per nuove tecnologie o soluzioni innovative nei processi, nei prodotti/servizi e nell’organizzazione.

In dettaglio sono agevolabili i seguenti investimenti materiali ed immateriali:
- spese per la progettazione e direzione lavori nel limite del 6% delle opere murarie;
- opere murarie e costi di ristrutturazione (nella misura massima del 30%);
- acquisto di macchinari, impianti e attrezzature necessari al ciclo produttivo dell’impresa che possono permettere di introdurre innovazioni di processo e/o di prodotto;
- spese per la formazione specialistica del personale (nella misura massima del 20% del programma di spesa), necessaria per l’introduzione di macchinari/attrezzature/impianti innovativi/software/soluzioni tecnologiche;
- acquisto di software/brevetti/licenze e soluzioni tecnologiche necessari alle esigenze produttive e gestionali;
- interventi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale;
- consulenza in materia di innovazione, messa disposizione di personale altamente qualificato;
- programmi di internazionalizzazione, di marketing, e-business.

La procedura di gestione
Le agevolazioni sono concesse secondo una procedura valutativa negoziale. Alla domanda bisogna allegare un piano d’impresa. È previsto un colloquio di valutazione in cui sono approfonditi gli aspetti descrittivi nel piano d’impresa.

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Infomedica | 2024-11-09 11:19:00
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