Una giornata di pulizia e di informazioni delle qualità ecologiche della Laguna di Tonnarella (colmata B) si è tenuta domenica 29 maggio, grazie alla collaborazione degli ambientalisti di Trapani e Petrosino. La variabilità metereologica di questi giorni, con l'abbassamento della pressione atmosferica, ha fatto innalzare il livello idrico della zona umida, cosa che il 15 ha costretto i fenicotteri a lasciare il sito. La sommersione delle spianate di fango lungo la sponda nord ha, tra l'altro, invaso i nidi di cavaliere d'italia di fratino e di fraticello, compromettendo l'incubazione. Eventualità che, nelle "lagune vive", cioè nelle lagune in cui sono le maree a governare il livello idrico, capita nelle annate con variabilità delle condizioni metereologiche. La natura è però proba e non appena le condizioni meteo si ristabiliranno ci saranno le nidificazioni di rimpiazzo. La vita, quindi, continua, sta alla collettività mazarese capire nel tempo l'importanza della laguna di Tonnarella, non solo per la ricettività turistica, sta alla collettività mazarese mantenerla pulita.
Queste le associazioni ambientaliste che hanno partecipato: Associazione Pro Capo Feto Aps; Associazione GIVA; Associazione Il sorriso del Pinguino; Associazione Amici della Terra; Comitato Tutela Territorio e Ambiente di Mazara del Vallo.