Frangia dritta, occhialoni neri super modaioli, pink attitudine, è arrivata a Trapani Cristina Fogazzi, conosciuta su Instagram come l’Estetista cinica. Imprenditrice, motivatrice ( anche se lei non si definisce mai tale) influencer con all’attivo 949 mila follower.
Il suo successo è l’arte della normalità, la spontaneità l’arma potente che l’ha avvicinata a tante donne. Ha messo su, dopo anni difficili e di gavetta, una azienda dando posti di lavoro e raggiungendo un fatturato importante.
C’è chi l’ha criticata perché “un’estetista non può parlare di arte”, invece alla faccia di chi pensa che la cultura sia solo per persone di “nicchia”( che poi verrebbe da dire: “Chi sono”?) l’Estetista cinica ha dimostrato che la cultura è quell’aspetto che coltivi e che non trattieni ma metti in circolo, stimolando curiosità negli altri e anche invogliando a visitare mostre e città.
I numeri del suo fatturato annuo sono da capogiro, un team che le sta accanto, le sue follower sono riconosciute come “fagiane”, ma Cristina Fogazzi ha sdoganato un mondo che prima non arrivava su Instagram: le donne sono diverse, nessuna è sbagliata e ognuna ha il diritto di esprimersi, mostrarsi, confrontarsi senza mai vergognarsi.
E così spesso la vediamo davanti uno specchio a cospargersi di prodotti per drenare, piuttosto che per la cellulite, la vediamo in mutande e reggiseno con la pancia in bella vista, lei che ironicamente si chiama “tortellona”. L’approccio che ogni donna dovrebbe avere di fronte a quel corpo che pensano non sia perfetto, perché l’arte dell’accettazione è l’arma più potente per stare al mondo.
Sabato Cristina Fogazzi è arrivata a Trapani, è andata in giro per la città, ha postato su Instagram le sue stories, dando visibilità alla città e ai ristoranti dove è stata.
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Sono operazioni queste che alla Sicilia fanno bene, il caso prima del matrimonio dei Ferragnez ha portato molta gente sull’Isola per dire sì, un business che sta crescendo.
Dai Musei Vaticani a Trapani, passando per altre mostre e città d’arte, la Fogazzi ha rivoluzionato il modo di fare comunicazione, anche nel mondo della promozione turistica.
In gergo si può dire che lei “buca”, perché si mostra per quello che è, non è un personaggio costruito.
Il coraggio e la competenza l’hanno portata a raggiungere risultati davvero importanti, i suoi corner shop sono sparsi in tutta Italia, il sito web “Veralab” è preso d’assalto da milioni di donne ogni giorno.
Il suo diario quotidiano postato su Ig arriva a donne normali, che vivono una quotidianità sotto stress e strampalata, che battagliano contro la cellulite o si affidano a lei per la skincare.
Ironia, normalità, competenza. L’estetista cinica ha battezzato Trapani.