Quantcast
×
 
 
09/05/2022 06:00:00

Covid: varianti e reinfezioni possibile causa di una nuova ondata in autunno

Il Covid continua a mutare e le tante varianti e le reinfezioni potrebbero essere la causa di una nuova ondata in autunno. E' questa la preoccupazione del virologo Fabrizio Pregliasco: il ripresentarsi di una nuova ondata del virus. L’instabilità del Sars Cov2 dovuta alle mutazioni anche minime, fanno sì che la vaccinazione e la guarigione non sono garanzie di immunità". Lo dice il prof Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università Statale di Milano, intervistato dal quotidiano La Stampa. 

«Il Sars-Cov-2 si candida a rimanere con noi a lungo, anche in maniera preoccupante se in molti dovessero risultare meno protetti – continua Pregliasco -. Le 397mila reinfezioni da fine agosto sono un campanello d’allarme. Troppe nuove varianti prendono piede e nel medio periodo questo potrebbe avere conseguenze sull’immunità di comunità conquistata grazie a vaccinati e guariti». Per Pregliasco la quarta dose in questo quadro diventa fondamentale per gli anziani e in prospettiva per tutti. Con tutte queste mutazioni del virus in autunno si rischia una nuova ondata. «Il virus muta continuamente perché sia in Italia sia all’estero ha una platea di persone a cui rivolgersi. Purtroppo non tutti sono vaccinati e i vaccini non sono efficaci al 100 per cento. Queste ultime sottovarianti hanno una sintomatologia varia, difficile da distinguere, e caratteristiche diverse nella proteina Spike per cui iniziano a sfuggire all’immunità».

Riguardo a sistemi di protezione Pregliasco sostiene che le mascherine statisticamente riducono la probabilità di contagio, anche se non sono una certezza. “Tre o quattro dosi di vaccino e una Ffp2 ben tenuta però sono meglio di niente. Il rischio attuale è la perdita di percezione dei rischi. In questo clima, presintomatici, asintomatici e paucisintomatici senza protezioni adeguate saranno i cavalli di Troia con cui il Sars-Cov-2 porterà avanti l’infezione».

I vaccini in arrivo - «Pfizer e Moderna hanno in sperimentazione vaccini bivalenti con la proteina Spike di Wuhan e di Omicron, come l’antinfluenzale che è quadrivalente. Di fatto è metà quarta dose e metà aggiornato». Un guarito ne avrà bisogno? «Sì, tutti i guariti, aspettando quattro mesi dalla guarigione, devono fare tre dosi e poi la quarta. Solo così saranno veramente protetti». E i bambini? «Anche per loro ci sarà la terza dose e poi la quarta. I richiami ci salveranno da un virus che continua ad accompagnarci mutevolmente. Il vero rischio è una variante talmente diversa che ci costringa a rivaccinare daccapo».

I dati in Sicilia

Si conferma ormai da giorni in discesa il trend dei nuovi casi Covid in Sicilia. Sono 2288, ieri erano 2771. In discesa anche i ricoveri in degenza ordinaria (-17 riespetto a ieri). Aumetano, invece, le terapie intensive con due nuovi ingressi. Questi i dati del Covid in Sicilia comunicati dal Ministero della Salute. Sono 16.929 i tamponi processati con il tasso di positività che scende al 13,5% ieri era al 15,6%. La Sicilia è al quinto posto per contagi. I positivi attuali sono 113.164 con un aumento di 404 casi. I guariti sono 2.299 mentre le vittime registrate oggi sono 9 e portano il totale dei decessi a 10.697. I numeri del fronte ospedaliero. I ricoverati, come detto, sono sono 754, in terapia intensiva sono 40, due in più rispetto a ieri.

A livello provinciale si registrano a Palermo 573 casi, Catania 537, Messina 528, Siracusa 240, Trapani 229, Ragusa 213, Caltanissetta 146, Agrigento 216, Enna 30.

I dati italiani 

Sono 30.804 i nuovi casi di Covid in Italia (ieri 40.522) a fronte di 203.454 tamponi effettuati su un totale di 216.068.651 da inizio emergenza. È quanto si legge nel bollettino del Ministero della Salute-Istituto Superiore di Sanità di oggi. Nelle ultime 24 ore sono stati 72 i decessi (ieri 113) che portano il totale di vittime da inizio pandemia a 164.489. Con quelli di oggi diventano 16.798.998 i casi totali di Covid in Italia.

Attualmente i positivi sono 1.119.914 (-11.450), 1.110.903 le persone in isolamento domiciliare. I ricoverati in ospedale con sintomi sono 8655 di cui 356 in Terapia intensiva. I dimessi/guariti sono15.514.595 con un incremento di 42.603 unità nelle ultime 24 ore. La regione con il maggior numero di nuovi casi nelle ultime 24 ore è la Campania (3967), poi Lombardia (1985), Veneto (3141) e Lazio (3278).

 

 



Native | 2024-07-16 09:00:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

Guida sicura: a cosa stare attenti in estate?

L'estate è una stagione di svago e avventure, con le sue giornate lunghe e il clima caldo che invogliano a viaggiare e trascorrere più tempo all'aperto. Tuttavia, con l'aumento del traffico e le condizioni stradali a volte...