Effetto Pasqua sui contagi in Sicilia. Se si allarga lo sguardo alla settimana che si è appena conclusa, appare evidente l’effetto delle
festività pasquali sulla curva epidemica siciliana, che torna in rialzo dopo una lunga fase di flessioni.
Difatti, il territorio archivia il periodo 18-24 aprile con oltre 33mila contagi contro i 31mila circa accumulati durante i sette giorni precedenti, per un incremento del 6,5% che porta l’incidenza del virus sulla popolazione da quota 633 a 677 casi ogni 100mila abitanti.
Di contro, prosegue il rallentamento dei ricoveri in area medica, con un decremento su base settimanale del 10%. Sostanzialmente stabili, con un rialzo di una unità, risultano invece i posti letto occupati nelle terapie intensive
A fine aprile scade l'obbligo di avere la certificazione verde per fare diverse attività e quello di indossare le mascherine al chiuso. Per quanto riguarda il primo aspetto, si è già presa una decisione mentre sui dispositivi di protezione si continua a discutere. La linea sarebbe quella di mantenere la disposizione solo in alcuni luoghi.
VACCINI. Sono 136.609.792 le dosi di vaccino somministrate in Italia, su 141.900.434 consegnate, pari al 96,3%. Delle dosi consegnate, 95.340.675 sono di Pfizer/BioNTech, 25.446.682 di Moderna, 11.514.521 di Vaxzevria, 6.726.091 di Pfizer pediatrico, 1.849.465 di Janssen e 1.023.000 di Novavax. Il totale della platea over 12 con almeno una dose è 49.373.320 unità, pari al 91,45% della popolazione, il totale con la dose addizionale/richiamo (booster) è invece di 44.806.897, pari all'95,95% della popolazione. Per quanto riguarda la platea 5-11 anni, il totale con almeno una dose è di 1.382645, pari al 37,82%, mentre il totale che ha compiuto il ciclo vaccinale completo e' di 1.252.319 unità, pari al 34,25% della popolazione.