Considerate alcune problematiche del centro storico, un gruppo di cittadini residenti in zona e piccoli esercenti si sono riuniti ieri nella Via San Michele, per manifestare la forte volontà di cooperare insieme, per il rilancio del centro storico trapanese, poiché negli ultimi anni è stata posta poco attenzione al quartiere, con un tessuto economico in netto calo rispetto agli anni passati, considerato che il centro storico è il biglietto da visita per la città, fulcro e volano quindi del rilancio turistico dell’intera comunità.
Il comitato spontaneo si prefigge di promuovere la partecipazione civica volta a manifestare pubblicamente le esigenze di zona attraverso lo studio e l’approfondimento di problematiche di vivibilità in zona centro, formulando proposte in ordine alla gestione pubblica dei servizi urbani, turistici, ambientali socio-sanitari, culturali, sollecitando il potenziamento degli infopoint pubblici e la creazione di strumenti consultivi di partecipazione collettiva dell’imprenditoria locale nelle scelte politiche di rilancio urbano.
Al termine dell’Assemblea civica spontanea sono stati nominati quali portavoce Salvatore Asta e Nicola Lamia.
A tal proposito dichiara Asta “se ci sono servizi adeguati e di qualità crescerà la soglia di domanda turistica e quindi possibilità per le attività economiche locali di creare nuovi posti di lavoro”. Aggiunge Lamia che è necessaria la “formazione per la nuova imprenditoria, potenziando anche i corsi universitari per un Turismo professionale calibrato e non improvvisato. ”