"Cambiamo aria": l'Unicef di Trapani contro i cambiamenti climatici

Nell'ottica della lotta ai cambiamenti climatici e alla salvaguardia dell’ambiente, l'Unicef Italia e il Comitato provinciale di Trapani promuovono la Campagna Ambiente "Cambiamo Aria".

Se fino a pochi anni per prevedere il cambiamento del clima del Pianeta ci si affidava ai modelli ai modelli matematici e, fuori da gli ambienti scientifici, regnava sovrano il negazionismo, anche in ambienti governativi di alcuni importanti stati, oggi, di fronte a fenomeni climatici sempre più “anomali” e devastanti, sebbene sembra essere diminuito il numero degli scettici.

E tuttavia non sembrano essere mai sufficienti le iniziative che pongano l’accento sul fatto che sia responsabilità dell’uomo la causa delle importanti mutazioni del clima del Pianeta e non di un destino cinico e baro.

Persino gli animali ne hanno preso coscienza.

Molte specie stanno reagendo al cambiamento.

E’ il caso di alcuni uccelli migratori che stanno cambiando le date di arrivo e di partenza anno dopo anno.

Delle fioriture di certa flora che stanno anticipando. Le specie montane, ad esempio, si spingono, finché possono, in alta quota.

E’ utile ricordare che gli ultimi cinque anni sono stati i più caldi della storia e cosi come anche il decennio 2010-2019. Dagli anni Ottanta, ogni decennio successivo è stato più caldo di tutti i precedenti tornando indietro fino al 1850.

Le misurazioni strumentali ci hanno testimoniato annate sempre piu’ calde da quando esistono registrazioni attendibili e regolari della temperatura.

C’e’ poco spazio a interpretazioni: la crisi climatica è ormai un dato di fatto.

Ben vengano quindi iniziative come quella presa dall’Unicef di Trapani, guidata dall’infaticabile sua presidente Mimma Gaglio.

Evento che si svolgerà in questo  periodo  di primavera con l'obiettivo di accrescere l'attenzione e la consapevolezza sui problemi legati all’ambiente ma anche di promuovere e  favorire una raccolta fondi destinata al progetto “Scuole di Plastica” in Costa D’Avorio.

Un progetto ambizioso mediante il quale l’UNICEF sta contribuendo alla trasformazione di 5 tonnellate di rifiuti di plastica (dagli involucri di caramelle ai pneumatici per auto) in mattoni resistenti e sicuri per costruire delle scuole.

L’UNICEF ha sottoscritto un’intesa di collaborazione con l’azienda colombiana “Conceptos Plasticos” per creare un mercato del riciclo che convertirà i rifiuti di plastica della Costa D’avorio in materiali da costruzione sicuri, durevoli e a basso costo.

Basti sapere che con soli 3 euro è possibile creare un mattone di plastica, utile alla costruzione di una scuola.

La Presidente provinciale  Unicef  di Trapani Gaglio, ha dichiarato a TP24 che "L’obiettivo, in linea con la Mission di UNICEF,  è la sensibilizzazione educativa verso i più giovani sulla connessione tra benessere personale e ambiente in cui si vive, attraverso l’analisi e la scoperta degli elementi presenti nel luogo in cui viviamo.  Con il supporto di vari partners a livello nazionale e/o locale, si potranno organizzare delle “Passeggiate del benessere”, nelle quali coinvolgere i bambini, i ragazzi e le famiglie, allo scopo di individuare luoghi significativi per il proprio benessere, riportandoli su una mappa che sarà fornita dal nostro  Comitato. 

Un primo approccio propedeutico, a cui seguiranno piccole azioni mirate, rispetto a quanto osservato lungo le passeggiate, dando ascolto alle proposte avanzate dai bambini/e e dei ragazzi/e .

Si prevede che momenti più strategici potrebbero essere intorno al 22 aprile, in occasione della giornata mondiale della Terra e al 27 maggio, anniversario della ratifica da parte dell’Italia della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Link dell'iniziativa: https://www.unicef.it/media/unicef-mobilitazione-ambiente-2022/

In provincia  di Trapani  sono già state programmate delle giornate  che coinvolgeranno gli studenti di alcune  scuole, anche,  il 22 aprile presso il Parco  Archeologico  di Selinunte, e, tra maggio e giugno  in quello di  Segesta.

Altri eventi si stanno definendo in provincia con diversi partner, tra cui Lega Ambiente  Belice, Proloco, Protezione  Civile  e aziende sensibili al tema della salvaguardia  dell'ambiente.

Per chi fosse interessato  all'iniziativa può inviare una mail al seguente  indirizzo: comitato.trapani@unicef.it

Franco Ciro Lo Re