"Sulla riqualificazione di Pizzolungo l'ennesima promessa farlocca della sindaca di Erice". Lo dichiara Vincenzo Maltese, di Fronte Comune, commentando "la boutade" presentata nei giorni scorsi di un progetto di riqualificazione di circa 50 milioni di euro che comprenderebbe modifiche al sistema viario, potenziamento della illuminazione, nuova rete idrica e impianto fognario "oggi, dopo 15 anni di governo cittadino, ancora assente come pure il depuratore".
"Si tratta di servizi primari sempre chiesti dai residenti, promessi da questa amministrazione e dalla precedente ma oggettivamente mai realizzati. Dopo gli opportuni chiarimenti e confronti con alcuni ingegneri e tecnici infatti, ho avuto la conferma come un unico macro progetto, sebbene definitivo, difficilmente riuscirebbe ad essere compiutamente realizzato, e la stessa sindaca lo conferma utilizzando le parole “se realizzato” rispondendo ad un commento di un residente.
Difficile anche la realizzazione entro il termine finale del 31 agosto 2026, entro cui devono essere completati i traguardi e gli obiettivi degli investimenti del Pnrr" continua Maltese.
"Intanto perchè tale progetto deve essere ancora presentato e ammesso a finanziamento (al momento non c'è nulla), in secondo luogo bisogna vedere se è corredato di tutti i pareri e autorizzazioni dovuti per legge, e infine, considerato che per il Pnrr ci sono diverse azioni di intervento, mi chiedo se non sarebbe opportuno procedere separatamente presentando diversi progetti come ad esempio quello sulla rete idrica, con il rischio che un qualsiasi ostacolo burocratico possa bloccare tutto il progetto" aggiunge l'esponente di Fronte Comune.
"Per le strade private, il necessario consenso dei proprietari ad esempio è una condizione essenziale. Singolare infine che il locale Comitato di quartiere – organismo consultivo fortemente voluto dall'ex sindaco e riconosciuto nel Regolamento comunale - non sia mai stato informato di questo progetto; singolare che anche le locali associazioni di consumatori e utenti, a differenza di altri Comuni, non siano mai coinvolte da questa Giunta nelle decisioni che riguardano modifiche agli assetti viari.
Insomma, per farla breve, appare incredibile che a meno di due mesi dal voto, dopo 15 anni di abbandono, adesso l'amministrazione comunale presenti il "libro dei sogni" ai residenti di Pizzolungo con il solo scopo di carpire qualche consenso elettorale".
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