Hanno marciato per le vie del centro storico, ieri, mercoledì 13 Aprile, a Marsala, le bambine e i bambini delle classi quarte e quinte dell'Istituto Comprensivo "Garibaldi - Pipitone".
Accompagnati dal personale scolastico, hanno voluto dare il loro contributo per dire no alla guerra in Ucraina, con tanti cartelloni colorati e le bandiere della pace.
"Siamo i figli della terra e diciamo no alla guerra" recitava il cartellone che ha aperto il festoso e partecipato corteo, che è terminato a Porta Nuova.
Un pensiero commosso è andato anche ai tanti bambini che soffrono sotto i bombardamenti. Secondo Save the Children, quasi 400 bambini sono stati uccisi o feriti e due terzi sono fuggiti dalle loro case nelle prime sette settimane di guerra. Questi dati, probabilmente sottostimati, sono destinati a crescere. Questa guerra è ormai fuori controllo e la vita dei minori in Ucraina è a rischio, anche a causa del numero crescente di scuole e ospedali attaccati. Gli ultimi dati delle Nazioni Unite stimano che 2,8 milioni di bambini siano ora sfollati in Ucraina e altri due milioni siano fuggiti nei Paesi vicini.