Coronavirus: la variante Xe cambia tutto, più a rischio anche i vaccinati
“La variante Xe cambia tutto, più a rischio anche i vaccinati”. Lo dichiara l'infettivologo Massimo Galli, che aggiunge: «Spuntano nuovi sintomi, Omicron 1 e 2 spariranno. Sbagliato togliere le restrizioni, 140 morti al giorno sono inaccettabili»
La Variante Xe è infatti arrivata in Italia. I sintomi sono un po’ di febbre, tosse, e altri disturbi riconducibili alla sfera influenzale. In ragione della probabile incidenza della nuova variante Xe del Covid nata da una combinazione tra Omicron 1 e 2, per i soggetti fragili e gli anziani è prevista la quarta dose del vaccino.
Sono diverse le mutazioni del Sars-CoV-2 sotto osservazione della UK Health Security Agency, l’equivalente inglese del nostro Istituto Superiore di Sanità ma con una grande differenza: da oltre un anno oltremanica sequenziano tantissimo genoma del virus e condividono con l’intera comunità scientifica internazionale importanti dati sulla nascita e la diffusione di nuove varianti, cosa che noi in Italia non facciamo. Proprio per questo a dare le prime indicazioni sulla nuova variante XE sono ancora una volta loro, gli scienziati del Regno Unito. XE è una ricombinazione di BA.1 e BA.2 (le due varianti di Omicron), con la maggior parte del genoma che include il gene S appartenente alla seconda, che ricordiamo essere molto più contagiosa di tutte le altre varianti. significativamente diversi: i dati più recenti, aggiornati al 16 marzo 2022, indicano un tasso di crescita di XE superiore del 9,8% rispetto a BA.2. Ma i dati sono ancora troppo pochi e andranno consolidati nelle prossime settimane. Quello che però possiamo dire con semplici conti matematici è che, se questi dati venissero confermati, XE potrebbe diventare dominante in UK in un paio di mesi.
La quarta dose per tutti, se mai ci sarà, arriverà tra qualche mese, quando XE con buona probabilità sarà dominante. Per questo è fondamentale analizzare a fondo questa variante, capirne non solo la contagiosità ma anche la letalità, e soprattutto misurare l’efficacia dei vaccini contro di essa.
NUOVI SINTOMI. I primi giorni può sembrare una banale influenza. Febbre, tosse, naso che cola. E il tampone che dà esito negativo. La positività si manifesta più tardi, dopo 48 ore. Solo allora il test dà la conferma. Adesso il virus si presenta anche così, ritardando l’apparizione. Un cambiamento rispetto al passato, con le mutazioni della variante Omicron, che si accompagna a nuovi sintomi, come stanno osservando da un po’ di tempo i medici di famiglia. Il mal di gola non è più come una fitta, appaiono disturbi gastrointestinali e dolori addominali, un forte senso di spossatezza, febbre più alta anche se per meno giorni. “E rispetto al passato anche i pazienti trivaccinati possono negativizzarsi dopo molto tempo, anche due settimane”, dice Silvestro Scotti, ex presidente dell’Ordine dei medici di Napoli. Poi ci sono le vertigini, la stanchezza anche negli asintomatici. E capita frequentemente che l’infezione si ripresenti fino a due o tre volte anche nei soggetti che hanno ricevuto la terza dose.
IN PROVINCIA. Sono 568 i nuovi contagiati da Covid in provincia di Trapani, secondo il bollettino fornito con consueta nota vocale alle redazioni da parte dell'Azienda Sanitaria Provinciale. Sono 1.184 negativizzati e ci sono due nuove vittime, che portano il conteggio totale a 620. Abbiamo 7.168 attuali positivi (ieri erano 7.786), di questi 6.371 sono asintomatici e 797 hanno sintomi. Tra quelli che hanno sintomi, uno soltato è in terapia intensiva, 12 sono ricoverati in terapia semi-intensiva (ieri 15), 64 in degenza ordinaria (ieri 63), 13 in Rsa Covid hotel (ieri erano 14). Ecco la classifica dei Comuni, e tra parentesi c'è il dato di ieri. 1.786 positivi a Marsala (ieri 1.968), 980 a Trapani (1.021), 934 ad Alcamo (1.089), 606 a Mazara del Vallo (667), 424 a Castelvetrano (466), 388 ad Erice (388), 343 a Castellammare del Golfo (357), 235 a Campobello di Mazara (260), 221 a Pantelleria (234), 205 a Valderice (190), 187 a Paceco (206), 156 a Partanna (171), 115 a Petrosino (124), 101 a Calatafimi Segesta (119), 91 a Salemi (100), 83 a Custonaci (88), 63 a Favignana (65), 62 a San Vito Lo Capo (58), 56 a Santa Ninfa (63), 49 a Buseto Palizzolo (48), 31 a Gibellina (36), 22 a Poggioreale (26), 20 a Vita (31), 9 a Salaparuta (10), 1 a Misiliscemi (1).
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