L’Istituto Superiore ‘I. e V. Florio’ di Erice, fiore all’occhiello del territorio provinciale per l’ospitalità e la promozione enogastronomica e turistica, parteciperà alla Borsa internazionale del turismo, manifestazione internazionale promossa da Fieramilano, volta a radunare operatori turistici, agenti di viaggio, aziende e ditte di promozione turistica o comunque legate all'indotto di settore, al fine di lanciare ad un osservatorio qualificato l'offerta turistica di singole realtà di tutto il mondo.
L’evento tanto atteso a Milano dal 10 al 12 aprile, vedrà gli studenti della scuola diretta dalla preside Pina Mandina, parteciparvi come ulteriore e prestigiosa attività di formazione, anche alla luce della collaborazione dell’Istituto con il Comune di Erice per un progetto di valorizzazione del centro storico, grazie alla presenza del Convitto San Carlo e della sede di Palazzo Sales nello stesso centro storico. “Continuiamo le attività di valorizzazione e promozione dell’offerta turistica del territorio – dice Pina Mandina – puntando al turismo sentieristico, a quello culturale, sportivo ed enogastronomico”.
Studenti del "Pertini" di Trapani in Turchia per il progetto Healthy Living
L’Istituto comprensivo Eugenio Pertini di Trapani, guidato dalla Dirigente scolastica Maria Laura Lombardo riprende la sua progettualità Erasmus Plus in presenza. Dopo una pausa dovuta alla pandemia, ma con la partecipazione a mobilità virtuali, dal 29 marzo al 4 aprile scorso, la scuola ha ripreso a viaggiare. Una delegazione guidata dalla Dirigente Lombardo, con studenti delle classi 2 F del plesso Volta di Fulgatore e 2C del plesso Giovanni Falcone, un gruppo di docenti ed un accompagnatore, è volata in Turchia ad Antalya, per la terza mobilità del Progetto Healthy Living di cui l’Istituto Pertini è il coordinatore. Il Progetto, basato sul topic dell’apprendimento di corretti stili di vita, educando alla sana alimentazione, all’attività fisica, all’armonia con la natura e alla promozione del benessere e di relazioni sociali fondate sul rispetto e sulla solidarietà, ha avuto come tematica principale la Pace. Le attività di accoglienza nella scuola turca ospitante “Ibrahim Doganer”, diretta dal Preside Mehemet Akay, si sono aperte con un gesto fortemente simbolico, ovvero i rappresentanti di tutti i paesi partner, Polonia, Romania, Spagna, Italia e Turchia, hanno contemporaneamente lanciato in volo 5 colombe verso il cielo. Ogni paese protagonista della mobilità ha realizzato dei workshop espositivi dei cibi locali tipici e salutari, illustrandone proprietà e benefici e condividendo sapori, curiosità e tradizioni gastronomiche. Inoltre tutti i partecipanti sono stati coinvolti in attività creative, espressive e manuali ispirate a recuperare influenze positive per il benessere mentale, la concentrazione, la coordinazione oculo-manuale, la pazienza, la libertà espressiva, realizzando monili, opere pittoriche e oggetti ornamentali, utilizzando terracotta, acqua, colori, filo ed attrezzi di lavoro. Sono stati visitati luoghi d’interesse culturale che per le loro peculiarità contribuiscono all’educazione al bello, alla memoria storica e alla ricchezza interculturale. Non sono mancate attività all’area aperta, in montagna, al mare e nel bosco. Una full immersion nella cura della persona e dell’ambiente attraverso il dialogo e lo scambio interculturale tra Turchia, Polonia, Spagna, Romania ed Italia. Queste le parole della Dirigente Lombardo:-Un progetto importante perché restituisce a tutti i partecipanti uno spazio vitale mirato al benessere e alla cura della persona in tutte le sue dimensioni, che due anni di pandemia hanno soffocato e che trionfa, in un momento cosi complesso a livello internazionale, riaffermando con grande tenacia e forza il valore del dialogo e della solidarietà internazionale.- Il progetto a breve vedrà impegnata una nuova delegazione dell’I.C.E. Pertini di Trapani in Spagna per per un nuovo step ispirato ad un healthy life style perché educare al benessere crea benessere.
All'Istituto "Montalto" il progetto "Reconnect with your culture"
“Reconnect with your culture” è un progetto che si ricollega ai propositi dell'Agenda 2030 dell'Unione Europea, nello specifico al goal 4 “Qualità dell'educazione” e vede già coinvolti decine di paesi distribuiti in tutto il mondo.
Già nell’anno scolastico 2020-2021 l'Istituto Comprensivo di Marausa, diretto dal dirigente Scolastico la Prof.ssa Maria Letizia Natalia Gentile, ha aderito all'iniziativa internazionale: “Reconnect with your culture”, che ha coinvolto gli studenti tra i 5 e i 17 anni di tutto il mondo. Hanno sostenuto questo programma: UNESCO, ICOMOS, DOCOMOMO e altre associazioni internazionali. L'obiettivo era quello di stimolare la conoscenza del proprio patrimonio culturale, scegliendo un bene locale da tutelare e descrivere attraverso il linguaggio universale del disegno. Alla fine delle attività didattiche, nel mese di giugno scorso, i disegni che gli studenti hanno inviato alla segreteria del concorso (insieme alle risposte ad un questionario in lingua inglese, francese o spagnola) sono stati presentati in un'esposizione online che raccoglie i lavori dei ragazzi di tutto il mondo e che è visitabile sul web all'indirizzo: https://www.drawingsfromtheworld.com/europe-room.
La scuola di Marausa ha adottato il metodo didattico RWYC ed è l'istituto europeo che ha dato il maggior contributo all'iniziativa per numero di elaborati prodotti (circa 200) dai ragazzi della scuola elementare e media e per le energie organizzative messe in moto dal personale docente, nelle figure delle insegnanti: Silvana Alagna, Isabella D'Elia, Antonella Zanca, Laura Genna, Rosa Valenti, Antonella Corte, Diana Grimaudo, Biagia Ingraldo, Rosa Bonfiglio, Rosanna Di Trapani, Rosanna Renda e Annamaria Rindinella per la scuola primaria mentre per la secondaria di primo grado il prof. Marcello Maltese è attualmente coordinatore del progetto per l'Italia. Da pochi mesi questo metodo didattico, che mette la conoscenza del proprio patrimonio culturale
al centro del processo educativo, è stato inserito tra gli insegnamenti di alta qualità da Indire (Istituto Nazionale di Documentazione Innovazione e Ricerca Educativa).
Il 27 Gennaio 2022 gli alunni della classe V della scuola primaria del plesso di Salinagrande hanno incontrato online gli allievi frequentanti la scuola primaria di Kitago (Sapporo) in Giappone. Successivamente è stata condotta un’uscita didattica ed è stato realizzato un video per presentare le bellezze del patrimonio naturalistico e artistico-culturale del nostro territorio. L’itinerario ripreso ha previsto la visita al porticciolo “Uccello Pio” di Salinagrande, alle Saline Terranova di Salinagrande e al Museo del Sale di Nubia.
Con l'inizio della primavera l'istituto comprensivo “G. Montalto” ha programmato un altro incontro online tra i giovanissimi della classe V elementare di Salinagrande e i loro coetanei dell'Afterschool Kugayama Kids di Tokyo. Questo seminario di scambio culturale tra Italia e Giappone si svolge in due atti preceduti dalla condivisione di informazioni riguardanti alcuni aspetti delle rispettive culture.
Il primo incontro è avvenuto lunedì 28 marzo 2022. In questa occasione i bambini giapponesi hanno proposto tre attività di gioco riguardanti le festività tipiche del loro paese, la tecnica dell'origami per realizzare con la carta piegata due oggetti, un cuore e un pappagallino, che i bambini di Salinagrande hanno eseguito in diretta seguendo le mosse dei loro coetanei giapponesi, e infine hanno cantato tutti insieme una famosa canzone in cui bisognava usare le mani e i piedi. Momento finale sono stati i saluti, ma nessuno voleva abbandonare la riunione.
Dopo l'incontro e nei giorni seguenti, entusiasti per quanto imparato, i bambini siciliani hanno continuato ad esercitarsi su altri animali di carta con la supervisione delle loro maestre. Tra poche settimane si svolgerà il secondo seminario che prevede un programma simile al primo, ma a parti invertite e in cui i bambini di Salinagrande mostreranno ai loro amici di Tokyo come fare e cucinare una tipica pasta trapanese, le busiate col pesto, e come realizzare la pizza. Anche stavolta il momento finale sarà un famoso brano della nostra tradizione canora da cantare insieme.