Caruso & Minini, una Cantina sempre più sostenibile

"Ridurre, ottimizzare e migliorare i consumi energetici" sono gli obiettivi iniziali che stanno spingendo sempre più aziende a compiere questo passo verso l'efficientamento energetico. Appurato poi che i consumi energetici di una azienda vitivinicola sono davvero consistenti, e che il costo dell'energia elettrica è sempre in aumento, il passo successivo non può che volgere verso un'unica scelta: installare un impianto fotovoltaico. E sempre più spesso si sente infatti parlare di sostenibilità nel settore vitivinicolo.

Anche la Cantina Caruso & Minini di Marsala - molto attenta al tema della sostenibilità ambientale oltre ad essere una tra le realtà più importanti e rappresentative del nostro territorio - ha fatto questa analisi, che si è conclusa con la recente installazione di un impianto fotovoltaico (che entrerà in regime di produzione proprio in questi giorni). L’impianto permetterà di fornire energia pulita rendendo la Cantina quasi autosufficiente grazie a fonti rinnovabili. L’utilizzo di energie provenienti da fonti rinnovabili conferma l’impegno concreto e costante di Caruso & Minini sul percorso verso una sostenibilità a 360°, che, proprio grazie alla sua natura di “impresa sociale”, riesce a coniugare la sua anima profondamente agricola e attenta al territorio e all’ambiente con la vocazione tecnologica, sostenuta da investimenti che consentiranno di realizzare obiettivi sempre più "green".

Il nuovo impianto fotovoltaico, composto in totale da 534 moduli, è installato sui tetti dello stabilimento. Con una potenza nominale di 200 KWp e una produzione stimata annua di circa 300 KW/h, tale impianto fornirà un importantissimo contributo non solo per il risparmio energetico. Anche (o meglio soprattutto) l'ambiente ne trarrà beneficio: il nuovo progetto permetterà un’importantissima riduzione di emissioni di CO2. Un sistema di monitoraggio consente di quantificare in tempo reale l’energia autoprodotta, i consumi e i Kili di CO2 risparmiata. Si arriva dunque ad una stima, in termini di riduzione delle emissioni annue di CO2, di oltre 160 kg, a salvaguardia dell'ambiente.

Ma non solo. Sostenibilità del vino significa produrre vino cercando di preservare le risorse naturali per le generazioni future e ricercare i migliori metodi per ottenere il minor impatto possibile sull’ambiente. Ma come ottenere un impatto ambientale sempre più basso? L’utilizzo di risorse green, come il fotovoltaico, che alimentano in maniera sostenibile il fabbisogno energetico, è sicuramente d’aiuto. Ma è altrettanto fondamentale lavorare sulla base di partenza, ovvero cercare di migliorarsi, abbattendo i consumi di energia, attraverso un’attenta analisi delle criticità ed inefficienze di sistema. Per questo motivo, la Caruso & Minini ha deciso di investire anche nell’abbattimento di risorse impiegate ottimizzando alcuni punti critici in termini di picchi di consumi. Con questo obiettivo, si è sostituito il principale gruppo frigo, che serve l’intera cantina, con un nuovo gruppo di maggiore efficienza energetica e si sono introdotti degli ottimizzatori integrati con condensatori e filtri passivi.

Lavorare insieme con un obiettivo comune: salvaguardare il meraviglioso dono della natura. E’ questa la prospettiva che dovrebbe guidare ogni nostra scelta.

E come disse Andy Warhol, “Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d'arte che si possa desiderare”.