PNRR, Musumeci:"bisogna spostare la scadenza o perdiamo i fondi"

Il presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, auspica che vanga spostata la data di scadenza per il PNRR. «Se non si sposta la data di scadenza di almeno due, anche se io spero quattro anni, non riusciremo a utilizzare appieno i fondi del Pnrr». Così a margine del suo intervento al Forum Ambrosetti. «Non riusciremo a utilizzare questa straordinaria opportunità perché molti Comuni non sono attrezzati - ha aggiunto -, manca la consulenza tecnica e c'è anche qualche confusione dentro qualche ministero a Roma: è un grande punto interrogativo».

Al Forum ha parlato degli interventi del suo governo in materia energetica, per l'utilizzo delle risorse idriche e sul turismo. «Credo che nella fase congiunturale - ha detto Musumeci - la Sicilia abbia sofferto meno di molte altre regioni italiane. Ma non è dovuto al fatto che l’economia siciliana si basi soprattutto sulla pubblica amministrazione, perché anche nei settori produttivi, il Covid ha rappresentato un rallentamento ma non il colpo alla nuca del sistema economico. Il tema dell’arretratezza non è tanto congiunturale quanto strutturale».

Musumeci poi al forum The European House ha aggiunto che «è mancata in Italia e in Europa negli ultimi 60 anni una seria politica per il Mezzogiorno. Anzi, Io credo che manchi da almeno un secolo. Non mi appassiona il dibattito sul nuovo meridionalismo, ma posso dire che sono state ricette tutte sbagliate quelle finora tutte tentate».

«L'Europa non ha idea di che cosa vuole fare di questo grande lago sul quale si affacciano tre continenti - le parole di Musumeci - Abbiamo carenze strutturali perché paghiamo 60 anni di essere periferia rispetto al Continente. Prospettare una crescita della Sicilia guardando al continente europeo è una follia. La Sicilia è già capitale e cuore pulsante ma lo è nel bacino del Mediterraneo. È qui il futuro della Sicilia».