Calcio, la clamorosa sconfitta della Nazionale a Palermo. Addio Mondiali
Alla fine il calore della Sicilia e dei siciliani non è servito: la Nazionale di calcio è riuscita a compiere una disfatta storica. E' stata eliminata in casa dai Mondiali. Ha perso contro la Macedonia del Nord, nel primo spareggio che si giocava ieri a Palermo, alla Favorita.
Per chi c'era - lo stadio era tutto esaurito, per la prima volta dopo anni - è stata una serata storica, ma non nel senso che speravano i tifosi. Almeno è stata una notte magica per i 1500 tifosi arrivati a Palermo dalla Macedonia.
Ieri sera, allo stadio Renzo Barbera di Palermo, l’Italia è stata battuta per 0 a 1 dalla Macedonia del Nord. Per 90 minuti la nazionale è apparsa stanca, scarica, accasciata, incapace di fare gol. Poi, al terzo minuto di recupero del secondo tempo, tale Aleksandar Trajkovski, attaccante dell’Al-Fayha, squadra saudita, ha segnato il gol decisivo.
L’Italia non andrà ai Mondiali per la seconda volta consecutiva.
Portogallo – Turchia è finita 3 a 1. La finalissima per un posto ai Mondiali sarà dunque Portogallo – Macedonia del Nord.
"Che botta. Eccoci nel pozzo nero del calcio. Di nuovo giù. In fondo. Esclusi, anche stavolta, dai Mondiali. Ebbrezza che brucia ogni pensiero logico" comincia così la cronaca del Corriere della Sera. Scrive poi Mario Sconcerti: "La prima cosa da evitare adesso è il Grande Gesto di Mancini. Non servono martiri adesso, e nemmeno gentiluomini esasperati. Dico a Mancini che non è colpa sua. Che sarebbe un sacrificio inutile. Se vuole andarsene, vada, se qualcuno lo vuole cacciare, lo cacci. Ma il suo dovere è con la gente, un rapporto costruito in decine di partite senza sconfitte, di radicamento, perfino di tanta retorica, tutto ha sempre detto che non era per una notte, che è giusto andare avanti. La sua Italia è stato l’unico successo in mezzo a dodici anni di sconfitte e beffe terribili di tutto il nostro calcio. Non ricominciamo sempre da capo. Siamo dentro un momento così confuso da non poter dare torto o ragione a nessuno".
Spiega Il Messaggero: "Il disastro non è solo calcistico. Il fallimento dell’Italia non avrà soltanto un riflesso sportivo, ma si riverbererà inevitabilmente sul versante economico. Perché, considerando che il pallone è ormai ingabbiato nelle maglie di un’azienda globale, aver mancato la qualificazione ai Mondiali si tradurrà in un tracollo di immagine sotto tutti i profili".
Con il nuovo anno arriva quella voglia di cambiamento che tutti conosciamo: nuove abitudini, nuovi obiettivi e, perché no, un nuovo stile. È proprio in questo periodo che i saldi invernali diventano una tentazione irresistibile,...
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa della Virtus Femminile Marsala relativo alla convocazione nella rappresentativa regionale della giocatrice Giulia Caporelli:
La Virtus Femminile Marsala si prepara ancora una volta ad essere...
Ogni stagione ha i suoi rituali, e per molti di noi i saldi rappresentano un momento di autentica gratificazione. È l’occasione perfetta per dare vita a quei desideri che custodivamo da tempo, ma che aspettavamo il momento giusto per...
Il Trapani ha pareggiato zero a zero una partita scialba contro il Picerno e il proprietario, il romano Valerio Antonini, non l'ha presa bene, con un post durissimo e di cattivo gusto su X, social nel quale è iscritto da qualche...
Natale, tempo di riflessioni, bilanci, buoni propositi, sia individuali che di gruppo, di squadra! Anche il nostro team non si esime da questo e ne fa un momento di condivisione degli obiettivi raggiunti, ma anche di quelli prospettici, alla luce...