L'assessore regionale all'Agricoltura e coordinatore provinciale di Forza Italia, Toni Scilla, interviene sulla spaccatura del partito ma difendendo la posizione del commissario Gianfranco Miccichè.
"Mi pare che in matematica il numero 9 sia superiore al numero 6, quindi non comprendo la motivazione secondo la quale la linea politica del commissario regionale siciliano di Forza Italia Gianfranco Micciché - scrive Scilla - sarebbe minoranza in seno al gruppo parlamentare in Assemblea Regionale Siciliana".
"Tenuto anche conto che, tranne la rispettabilissima posizione del Senatore Schifani, tutta la rimanente rappresentanza azzurra in Parlamento Nazionale è in linea con la conduzione politica del nostro partito in Sicilia, e considerata la compattezza di tutto il gruppo dirigente forzista palermitano sulla proposta avanzata dal Presidente Micciché di Ciccio Cascio quale candidato Sindaco nelle imminenti elezioni amministrative per il Comune di Palermo, ritengo che parlare di un partito in difficoltà, senza una linea comune e concordata, sia falso, fuorviante e soprattutto dannoso - conclude Scilla - per tutta la nostra comunità politica in un momento, alla vigilia di fondamentali appuntamenti elettorali, nel quale servirebbe responsabilità, impegno e vero attaccamento alla maglia. Per sognare, comunque, c’è sempre tempo.”