Cara redazione,
sono stupefatta dalla mancanza di comunicazione da parte del Comune sulla situazione dell'acqua potabile a Marsala.
Sono ormai costretta, come tanti amici, a comprare l'acqua minerale anche per lavare la verdura. Direte che è una pratica troppo rigida, che per lavare il cibo si potrebbe usare anche l'acqua dell'acquedotto, in fin dei conti non è come berla direttamente; ma la verità è che non ho più fiducia, mi sento delusa perché mi vengono nascosti i valori delle analisi effettuate (credo dall'ASP di TP) e che dovrebbero essere pubbliche. A maggior ragione quando ci si trova a dover fronteggiare qualche problema come quello dell'alta concentrazione di Nitrati.
E allora io penso a come sarà la carica batterica presente (Batteri coliformi, Escherichia coli, Enterococchi intestinali)? Sicuramente sarà a zero, ma perché non vederlo scritto a chiare lettere in un referto reso pubblico per trasparenza verso la cittadinanza?
E la quantità di Sodio, Potassio? Quando andiamo a comprare l'acqua minerale stiamo tanto attenti a leggere le proprietà organolettiche prima di acquistarla mentre l'acqua proveniente dal nostro acquedotto (che compriamo come la minerale) viene invece coperta da segreto di Stato.
Per la verità ho fatto una ricerca nel sito del Comune di Marsala e le ultime analisi pubblicate sono quelle batteriche del 2016, quindi è da tempo che la trasparenza viene calpestata; ma ora no, non si può, c'è una emergenza tale da vietare l'uso dell'acqua in cucina e quindi abbiamo la sacrosanta ragione di avere ORA SUBITO pubblicate le analisi che sono state effettuate e si continuano ad effettuare in questi giorni. Tutte complete. Non voglio sapere solo come vanno i Nitrati, voglio stare tranquilla su tutti i fronti.
Faccio quindi un appello ai nostri rappresentanti Consiglieri Comunali a pressare l'amministrazione in questo senso e anche sulle vie da intraprendere per risolvere il problema.
Grazie per lo spazio dedicato al mio sfogo.
Angela Abate