Filippo Noto è il vincitore assoluto della prima tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder Joy of Moving di Crotone. Si tratta di una regata riservata alla categoria Cadetti, organizzata nell’ambito della Carnival Race, una delle competizioni internazionali più importanti d'Italia. Le condizioni meteo sono state particolarmente dure, con vento da Nord, tante onde e temperature sotto i dieci gradi. I Cadetti hanno disputato in totale cinque regate, tutte molto impegnative. Filippo Noto, che regatava nella Divisione B, non si è mai scoraggiato, gareggiando sul campo di regata con tutte le sue forze per imporsi in vetta alla classifica e riuscendo ad arrivare sempre in prima posizione, in tutte le prove disputate.
"Filippo Noto, della Società Canottieri Marsala, è la star della sua divisione – ha commentato il tecnico della Classe Optimist, Marcello Meringolo –, vincendo con 4 punti in classifica: un filotto di cinque primi posti, di cui uno scartato, che mostra come sia pronto per affrontare le regate internazionali da protagonista".
Inarrestabile, il piccolo campione della Canottieri Marsala ha trionfato anche a Siracusa, lo scorso weekend, in occasione della seconda tappa del Trofeo del Comitato. Oltre a Filippo Noto, hanno gareggiato anche gli atleti della squadra Juniores della Società Canottieri, con un meritato primo posto di Yusei Castroni che vince su tutti. Infine, al 15° posto in classifica troviamo Giorgia Tumbarello, mentre al 33° Vittorio Lentini. La regata, riservata alla classe Optimist, è valida per le selezioni dei Giochi delle Isole, una manifestazione internazionale a cui prendono parte tutte le isole della Comunità Europea.
“Sono molto contento dei risultati di Filippo – ha commentato Mario Noto, direttore sportivo della Canottieri Marsala, nonché padre e allenatore di Filippo -. Il suo impegno è stato premiato e adesso è pronto ad affrontare competizioni nazionali ed internazionali, a cui ci stiamo preparando con tanto allenamento. Sicuramente Filippo è molto motivato e questo è un valore aggiunto che gli permette di fare uscire fuori tutta la sua grinta durante le regate che affronta”.