L’evento del Movimento artistico culturale città di Marsala si terrà il prossimo 11 marzo alle 21,30 nei locali di “Otium” in via XI Maggio. I musicisti Arabella Rustico, voce e contrabbasso; Dario Silvia, pianoforte; Fabrizio Parrinello, batteria; Aldo Bertolino, tromba e flicorno eseguiranno brani di: Ella Fitzgerald, Dinah Washington, Billie Holiday e Anita O' Day per dire in musica che #lartesadipace
Il jazz tra ritmo ed improvvisazione, massima espressione di libertà, apre il viaggio del Movimento artistico culturale città di Marsala verso la Scurata 2022: il prossimo 11 marzo alle 21,30 nei locali di Otium in via XI Maggio il concerto dell'“Arabella Rustico Jazz quartet” per dire in musica che #lartesadipace.
Mimando il nuovo simbolo realizzato da Manolo Linares, che racconta le fasi del Sole, anche gli spettacoli che anticipano la rassegna ‘a Scurata del 2022 sposano le stagioni e procedono in un viaggio artistico che stavolta apre le porte alla primavera e lo fa nel cuore di Marsala, in via XI Maggio, grazie ad un sodalizio con il centro culturale Otium presieduto da Barbara Lottero.
Ad esibirsi saranno: Arabella Rustico, voce e contrabbasso; Dario Silvia, pianoforte; Fabrizio Parrinello, batteria; Aldo Bertolino, tromba e flicorno ed eseguiranno brani standard jazz di: Ella Fitzgerald, Dinah Washington, Billie Holiday e Anita O' Day.
“Il concerto – spiega il direttore artistico Gregorio Caimi – sarà preceduto da un momento di riflessione su quanto sta accadendo in Ucraina. Il Jazz sicuramente più di molte altre forme d’arte è emblema di libertà, sia stilistica che formale, sia, nei contenuti, di rivalsa e rivendicazione sociale. Per questo abbiamo cambiato il nostro slogan “l’arte sa di sale” in “l’arte sa di pace”. Chiunque pratica l’arte approda allo spirito umano che non può che rivendicare, con ogni mezzo e linguaggio, la necessità di pace, libertà e riconoscimento per la dignità di tutti. Il Movimento artistico culturale città di Marsala porterà questo messaggio con il linguaggio della musica, e continuerà a farlo con ogni espressione artistica”.
L’appuntamento è per il prossimo 11 marzo al centro culturale Otium alle ore 21,30. Il costo del biglietto è di 10 euro. Per maggiori informazioni è possibile inviare una mail macmarsala2020@gmail.com
E dopo l’apertura della primavera con la musica Jazz dell’“Arabella Rustico jazz quartet, il MAC darà vita ad altri quattro eventi, sia teatrali che musicali, che si svolgeranno nel cuore del centro marsalese, raccontando, tra le altre “le storie del Cassaro”.
L’evento clou “pre-Scurata” si terrà il prossimo 19 giugno. Si tratta del “Solstizio d’estate” nella meravigliosa Isola di Santa Maria. Un viaggio verso la bellezza in simbiosi con la splendida Riserva naturale dello Stagnone. Lì dove il Sole ed il suo scandire lento il ritmo della natura, fungeranno da scenario per gli artisti che si esibiranno e saranno spettacolo al tempo stesso. Un evento che anticiperà l’avvio della V edizione della Rassegna ‘a Scurata – cunti e canti al calar del Sole – Memorial Enrico Russo, che si terrà a partire dalla seconda metà di luglio a tutto agosto nel teatro a mare Pellegrino 1880 – nato grazie al sodalizio con le Cantine Pellegrino, main partner della rassegna – nel cuore dell’antica Salina Genna. Nelle prossime settimane sulle pagine social del MAC saranno resi noti gli artisti della Rassegna “‘a scurata 2022” che conta sul patrocinio del Comune di Marsala.
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Per Trapani Classica, il primo concerto con la grande pianista Marcella Crudeli, si terrà il 5 Marzo 2022. Il Recital Pianistico del Maestro Marcella Crudeli “Concerto di inaugurazione serale”, sarà alle ore 18 a Palazzo d’Alì – Sala Sodano.
“Una vita per la Musica, Premio alla Carriera”. Il Presidente delle Repubblica ha conferito al Maestro Marcella Crudeli l’onorificenza di Cavaliere al Merito (1999), di Commendatore della Repubblica (2007) e la medaglia d’oro e il diploma di prima classe, riservati ai Benemeriti della scuola, della cultura e dell’arte (2003). Le sono stati inoltre attribuiti, dal Sovrano Ordine di Malta, la Croce con Corona al Merito Melitense (2014).
Trapani - Circa 3.000 concerti in 80 nazioni, dall'Asia all'Europa, passando per Medio Oriente e Australia. Decenni di grande carriera e tantissimi giovani che lei stessa ha formato e ha scoperto, ragazzi che hanno iniziato cammini concertistici favolosi. Si tratta del Maestro professore Marcella Crudeli, protagonista del concerto di inaugurazione (5 marzo 2022) dell'Associazione Culturale e Musicale Trapani Classica (link Facebook) presieduta dal Maestro professore Vincenzo Marrone d'Alberti: un vero trionfo di note quello del Maestro Crudeli, che avrà inizio alle ore 18, a Palazzo d’Alì – Sala Sodano, in quel di Trapani (alla fine di questo comunicato il curriculum completo dell’artista). La concertista suonerà musiche di Mendelssohn, Schubert, Chopin.
L'evento d'apertura fa parte della prima stagione musicale articolata fino a giugno: appuntamenti tra recital, masterclass, salotti culturali (link per l'articolo sull'intera stagione di Trapani Classica). Tutto è stato studiato per dare il massimo del livello musicale e culturale grazie all'incontro con realtà nazionali e internazionali.
Programma del concerto - Trapani, 5 marzo 2022, Palazzo d’Alì – Sala Sodano, ore 18
Il Romanticismo di Marcella Crudeli
Felix Mendelssohn Sei Romanze Senza Parole
• Andante espressivo - in Mi Bemolle Maggiore Op. 30 n°1
• Presto Agitato - in Sol Minore Op. 53 n°3
• Allegretto Tranquillo “Barcarola Veneziana” – in Fa Diesis Minore Op. 30 n°6
• Presto e Molto Vivace - in Mi Maggiore Op. 38 n°3
• Allegretto Grazioso “Canto di Primavera” - in La Maggiore Op. 62 n°6
• Presto “La Filatrice” - in Do Maggiore Op. 67 n°4
Franz Schubert Improvvisi Op.90
• n°1 Allegro molto Moderato – in Do Minore
• n°2 Allegro – in Mi Bemolle Maggiore
• n° 3 Andante – in Sol Bemolle Maggiore
• n° 4 Allegretto – in La Bemolle Maggiore
Fryderyk Chopin
• Variazioni Brillanti Op. 12
• Ballata in Fa Minore Op. 52 n°4
• Andante Spianato e Grande Polacca Brillante Op.22
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Marcella Crudeli nasce in Etiopia pochi mesi prima del coinvolgimento italiano nella Seconda Guerra mondiale. Una fase critica fin dai primi anni, convulsa per gli eventi bellici, poi l'internamento e, infine, il ritorno della sua famiglia in Italia, nel 1945. Proprio in quel momento, tra i mobili conservati e recuperati per l'abitazione romana, un pianoforte cui lei bambina si è avvicinata spontaneamente - i genitori non erano musicisti, né la spinsero verso una carriera concertistica - e da quelle prime note è nato il suo mondo: “Ho iniziato a studiare in maniera molto semplice ma riuscivo bene e ho approfondito con vari professori fino a quando non approdai a Santa Cecilia. Su 70 ragazzi a concorrere fui la prima ed entrai... all’epoca era molto più dura approdare, il mondo era molto diverso rispetto a oggi”.