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26/02/2022 06:00:00

Covid. La patata bollente dei lavoratori assunti per l'emergenza in Sicilia. Contagi ancora in calo

L’emergenza Covid non è del tutto finita, ma ci si comincia a chiedere che fine faranno gli operatori sanitari e amministrativi assunti in Sicilia.
E’ uno dei temi caldi che riguarderà anche la prossima campagna elettorale in Sicilia.

Una patata bollente che riguarda la sorte di circa 10 mila persone. Tra operatori sanitari come medici e infermieri assunti per curare i pazienti Covid, per le campagne di screening, e per la campagna vaccinale che da oltre un anno ha permesso di immunizzare l’86% dei siciliani (anche se è una percentuale inferiore al resto d’Italia). E poi ci sono gli amministrativi, cioè personale non sanitario impegnato nella campagna vaccinale nei 60 hub sparsi per la Sicilia.
Sono circa 2500 persone che, assunte per l’emergenza Covid, andranno gradualmente smobilitate.

“Il governo Musumeci valuti la possibilità di dare istruzioni finalizzate alla stipula di contratti a tempo determinato, a partire dal 1 Aprile 2022, di tutti i lavoratori assunti con avviso di reclutamento del 7 gennaio 2021, permettendo loro di intraprendere un percorso di stabilizzazione all’interno delle ASP”, è l’appello della Fp Cgil Sicilia, consapevole del “positivo e qualificato contributo professionale offerto dalle 2500 unità durante questi intensi e delicati mesi di emergenza pandemica”.
Il sindacato ha proposto al governatore la prospettiva occupazionale del personale che è stato chiamato a svolgere le mansioni ritenute necessarie per avviare la campagna vaccinale, il contact tracing, ricoprire posti vacanti all’interno degli uffici e processare gli esiti dei tamponi effettuati nelle Usca.
“Un’attività certamemte utile e preziosa - affermano il Segretario Generale, Gaetano Agliozzo, e la Segretaria Regionale, Concetta Basile – ma rispetto alla quale, desta qualche perplessità la tipologia di contratto utilizzata per il conferimento degli incarichi. Questi amministrativi, pur essendo stati obbligati ad osservare, in tema di campagna vaccinale, le linee guida ricadenti nel comparto sanitario, e nonostante siano soggetti a regole e trattamento pari a quelli dei lavoratori già assunti all’interno delle Asp, sono stati immessi in servizio con contratto di lavoro autonomo e co.co.co. Ad onor del vero, è corretto sottolineare - precisano Agliozzo e Basile - che molti degli amministrativi svolgono mansioni differenti rispetto a quelle strettamente legate all’emergenza pandemica, ricoprendo i posti vacanti all’interno degli uffici già in evidente sofferenza da anni, ma è altrettanto indubbio che questi lavoratori apportano un notevole contributo al buon andamento della pubblica amministrazione, fornendo propri know-how ai dipendenti con cui collaborano ed indicando best practice da adottare in tema di campagna vaccinale, USCA e contact tracing. Quindi è innegabile che lavorando al pari dei lavoratori dipendenti. Insomma, operano, gomito a gomito, da oltre un anno, con chi, a differenza, ha una tutela maggiore sia dal punto di vista contrattuale che normativo. Tenuto conto di tutto ciò, e alla luce della recente approvazione della Legge di Bilancio, all’interno della quale è possibile procedere alla stabilizzazione del personale nel ruolo sanitario, assunto con la stessa procedura adottata da Governo Regionale per l’emergenza Covid – concludono Agliozzo e Basile – sarebbe opportuno e doveroso che la Regione, sulla base anche delle dichiarazioni dell’Assessore Razza, elimini e superi questa evidente discriminazione, pianificando un percorso di stabilizzazione per i 2500 amministrativi”.
Intanto in Sicilia si registra ancora una diminuzione dei nuovi contagi. Sono 3480 i nuovi casi di Covid19 registrati a fronte di 31.070 tamponi processati in Sicilia.
Il giorno precedente i nuovi positivi erano 4.776. Il tasso di positività scende al 11,2% ieri era al 11,6%. L'isola è al quarto posto per contagi. Gli attuali positivi sono 231.164 con un incremento di 390 casi. I guariti sono 4.134 mentre le vittime sono 16 e portano il totale dei decessi a 9.395. Sul fronte ospedaliero sono 1.186 ricoverati, con 13 casi in meno rispetto a ieri; in terapia intensiva sono 74, con cinque casi in più rispetto a ieri. Questi i dati del contagio nelle singole province Palermo con 1.166. casi, Catania 809, Messina 775, Siracusa 444, Trapani 275, Ragusa 310, Caltanissetta 219, Agrigento 432, Enna 110.

 

 


In provincia di Trapani sono ancora in calo gli attuali positivi e i nuovi contagi da Covid-19. Sono 7.110 i casi comunicati dal report dell'Asp di Trapani di ieri pomeriggio, (giovedì erano 7.275), sono invece 6.727 i positivi asintomatici (giovedì 6.885); 624 nuovi negativizzati (giovedì 1.244).
Dall’inizio della pandemia, nel territorio trapanese si sono ammalate e guarite 51.841 persone, e sono 563 le vittime (non ce ne sono state).
Negli ospedali non c'è nessun ricovero in terapia intensiva, 16 sono in terapia semi-intensiva , 68 in degenza ordinaria (3 in meno), 19 in Rsa Covid hotel. Qui tutti i dati per città.

 

 

 

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In Italia Sono 40.948 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute.
Giovedì 24 febbraio erano stati 46.169.
Le vittime sono invece 193 (giovedì erano state 249). Sono 440.115 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Giovedì erano stati 484.530. Il tasso di positività è al 9,3%, in lieve calo rispetto al 9,5% di giovedì. Sono invece 799 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 40 in meno rispetto a giovedì nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 58. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 11.706, ovvero 419 in meno rispetto a giovedì. Sono 12.693.320 gli italiani contagiati dal Covid dall'inizio della pandemia, secondo i dati del ministero della Salute. Gli attualmente positivi sono 1.175.924, in calo di 23.304 nelle ultime 24 ore, mentre i morti totali salgono a 154.206. I dimessi e i guariti sono 11.363.190, con un incremento di 65.180 rispetto a giovedì.



Native | 2024-07-16 09:00:00
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