“A Scuola di Siciliano”, per promuovere la trasmissione dei saperi e valorizzare la storia e la cultura tradizionale della Sicilia, a partire dal suo patrimonio linguistico.
Questa è l’iniziativa scolastica partita dal Liceo Classico di Marsala che mira a formare gli alunni per far sì che il nostro Siciliano non vada dimenticato e le nostre tradizioni non cadano per sempre nell’oblio.
"Ormai i corsi di Siciliano - dice il prof. Giuseppe Todaro -, promotore del corso, sono innumerevoli in tutto il mondo. A New York c’è anche una Marsalese che insegna il nostro vernacolo, infatti, Giulia Sorrentino, marsalese che a Bologna ha conseguito la laurea in Italianistica e poi grazie a una fortunata collaborazione con una fondazione americana, la ltalian Charities of America, si occupa della promozione e della valorizzazione della cultura italiana e siciliana a New York da settembre insegna lingua e cultura siciliana".
"La goccia che ha fatto traboccare il vaso - continua il referente del corso -, è stata la notizia di qualche anno fa che la prima cattedra al mondo di Lingua Siciliana non si trovasse a Palermo ma a Tunisi. Infatti a volerne fortemente la sua creazione è stato il prof. Alfonso Campisi, docente di filologia che dopo aver tentato di far imporre la sua idea nel suolo nostrano si sposta a Tunisi e li gli danno carta bianca. Eppure l’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana pochi mesi fa ha formato quasi trecento docenti siciliani coinvolti in attività formative e 105 i progetti proposti dai singoli istituti scolastici per raggiungere l'obiettivo fissato dal governo Musumeci di promuovere «la valorizzazione e l'insegnamento della storia, della letteratura e del patrimonio linguistico siciliano nelle scuole di ogni ordine e grado», in attuazione della legge regionale 9 del 2011".
Intanto al Liceo Classico il corso è partito accolto da tanti alunni cha hanno voglia di imparare e mettersi in gioco ed avrà tanti ospiti esterni che verranno a raccontare la loro esperienza legata alla lingua siciliana.