Così il vaccino ha evitato 3 mila morti per Covid in Sicilia

E' la regione più no-vax d'Italia. Ma in Sicilia il vaccino anti-Covid ha salvato quasi 3 mila persone. Eì il dato certificato dall'Istituto superiore di sanità, secondo cui nei primi 11 mesi di campagna vaccinale, da gennaio a novembre 2021, si sono evitati, grazie al vaccino oltre 10 mila ricoveri.

Una campagna vaccinale che in Sicilia non è andata a velocità costante, e non ha raggiunto percentuali simili a quelle di altre regioni e della media nazionale. Sempre qualche punto percentuale sotto la media anche le somministrazioni delle dosi booster.
Numeri che contano, che fanno intendere quanto il vaccino abbia tenuto alla larga la forma grava della malattia da migliaia di siciliani che hanno scelto di vaccinarsi. L'86,7% dei siciliani si è vaccinato.
Anche negli ultimi tre mesi sono state risparmiate centinaia di vite, in un periodo in cui i contagi sono schizzati come non si era mai visto.
Da gennaio a novembre in Italia, secondo lo studio dell'Istituto superiore di sanità sono stati evitati 22 mila morti. Nell'isola il dato esatto è di 2770 morti, il 57% di queste avrebbero riguardato gli over 80, la fascia più a rischio. Il 25 per cento dei decessi evitati si re-gistra nella fascia 70-79, il 14 per cento fra i 60 e i 79 anni e il 4 per centofra gli under 60.

Senza i vaccini, il tasso di ricoveriin terapia intensiva atteso sarebbestato di 278 ogni 100mila abitanti fragli over 80 (il 37 per cento in più diquelli realmente registrati), 326 perla fascia 70-79 (il 32 per cento in più),212 per i 60-79 (il 31 per cento in più) e 37 per gli under 60 (il 22 per centoin più). Complessivamente sono stati evitati 1.478 nuovi ricoveri in Tera-pia intensiva, che avrebbero rappre-sentato il 30 per cento in più rispetto a quelli effettivamente registrati. In area medica si stima che sono sta-ti 9.783 i ricoveri risparmiati, pari a223 ogni centomila abitanti.In termini di contagi, la campa-gna vaccinale ha consentito di evita-re 66.508 nuovi casi in nove mesi

Ma mentre il primo marzo parte la quarta dose per gli over 12 con deficit del sistema immunitario e sono attese 84 mila dosi di Novavax, sono ancora tanti i non vaccinati, quasi 680 mila di siciliani dai 5 anni in su. Negli ultimi giorni, a causa del sentore dell'abolizione del green pass, sono diminuite le somministrazioni.

I dati in Sicilia
Sono 4.776 i nuovi casi di Covid19 registrati a fronte di 40.897 tamponi processati in Sicilia.
Il giorno precedente i nuovi positivi erano 5.272.
Il tasso di positività scende al 11,6 % ieri era al 14,1%.
L'isola è al secondo posto per contagi In Italia. Gli attuali positivi sono 230.774 con un decremento di 1.140 casi. I guariti sono 7.182 mentre le vittime sono 31 e portano il totale dei decessi a 9.379.
Sul fronte ospedaliero sono 1.199 ricoverati, con 16 casi in meno rispetto a ieri; in terapia intensiva sono 69, con dodici casi in meno rispetto a ieri.
Questi i dati del contagio nelle singole province Palermo con 1.374. casi, Catania 1.056, Messina 964, Siracusa 596, Trapani 568, Ragusa 429, Caltanissetta 324, Agrigento 461, Enna 337.

La situazione in provincia di Trapani
Diamo uno sguardo ai dati sul Covid in provincia di Trapani, aggiornati a ieri, 24 Febbraio 2022.
Ci sono 487 nuovi contagi (mercoledì erano 478) a fronte di altri 1.244 guarito (mercoledì soltanto 4). Non si registrano vittime.
Con i guariti di oggi scendono di molto gli attuali positivi in provincia. Sono 7275, mercoledì erano 8.032.
Ci sono 6.885 asintomatici.
Non ci sono ricoverati in terapia intensiva: rimangono 71 persone in degenza ordinanza (due in meno ) e 16 in semi intensiva. 19 persone sono in Rsa o Covid Hotel.
Ed ecco i Comuni in ordine di contagio, con tra parentesi il dato di ieri. 1.492 a Marsala (1.635), 1.155 a Trapani (1.330), 944 a Mazara del Vallo (973), 721 ad Alcamo (787), 530 a Castelvetrano (575), 448 ad Erice (514), 268 a Castellammare del Golfo (274), 248 a Campobello di Mazara (272), 176 a Paceco (191), 174 a Partanna (195), 170 a Valderice (187), 162 a Pantelleria (195), 134 a Petrosino (129), 117 a Salemi (139), 98 a Custonaci (127), 84 a San Vito Lo Capo (108), 80 a Buseto Palizzolo (88), 79 a Calatafimi Segesta (91), 62 a Santa Ninfa (63), 42 a Salaparuta (49), 31 a Gibellina (33), 25 a Vita (35), 19 a Poggioreale (22), 15 a Favignana (19), 1 a Misiliscemi (1).
Per quanto riguarda i test nel territorio, dall’Azienda sanitaria è riportato un dato parziale di 332 tamponi molecolari e 736 tamponi per la ricerca dell’antigene.

Il virus in Italia
Sono 46.169 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute.
Ieri erano stati 49.040.
Le vittime sono invece 249 (ieri erano state 252). Sono 12.651.251 gli italiani contagiati dal Covid dall'inizio della pandemia, secondo i dati del ministero della Salute. Gli attualmente positivi sono 1.199.228, in calo di 22.195 nelle ultime 24 ore, mentre i morti totali salgono a 154.013. I dimessi e i guariti sono 11.298.010, con un incremento di 69.439 rispetto a ieri. Sono 484.530 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 479.447. Il tasso di positività è al 9,5%, in lieve calo rispetto al 10,2% di ieri. Sono invece 839 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 47 in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 56. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 12.125, ovvero 402 in meno rispetto a ieri.