Un barca messa di traverso, delle pedane e delle cassette, a rappresentare simbolicamente il danno che i pescatori di Selinunte stanno subendo da troppo tempo. Su tutto, sventola una bandiera italiana con su scritto “vergogna”.
Stamattina la borgata si è svegliata con un blocco della circolazione stradale proprio di fronte al porticciolo, da anni intasato dalla posidonia.
La bonifica promessa dalla Regione Siciliana non c’è stata e il piccolo specchio d’acqua disponibile per i pescherecci non ha più il fondale sufficiente per essere praticato in sicurezza.
La protesta dei pescatori al momento impedisce il passaggio dei veicoli e al momento la polizia ha deviato il traffico prima della curva che porta in via del Cantone.
EM