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03/02/2022 06:00:00

Covid. Nuove regole a scuola e green pass illimitato per chi ha booster
 

 Nuove regole sulla quarantena per casi Covid a scuola. Stop alle restrizioni per vaccinati in zona rossa. Green pass illimitato per chi ha il “booster”. Sono le nuove norme approvate ieri dal Consiglio dei Ministri.


"I provvedimenti vanno nella direzione di una ancora maggiore riapertura del Paese", ha detto il premier Mario Draghi aprendo il Consiglio dei ministri sulle nuove misure anti Covid.

"Oggi ci occupiamo della scuola in presenza, che è da sempre la priorità di questo governo. Veniamo incontro alle esigenze delle famiglie, che trovano il regime attuale delle quarantene troppo complicato e restrittivo".
"Nelle prossime settimane andremo avanti su questo percorso di riapertura. Sulla base dell'evidenza scientifica, e continuando a seguire l'andamento della curva epidemiologica, annunceremo un calendario di superamento delle restrizioni vigenti", ha detto Draghi.

SCUOLA, QUARANTENA E DAD  - La didattica a distanza scatterà solo per i non vaccinati o guariti e durerà 5 giorni. Per la scuola primaria la Dad scatterà dopo 5 casi positivi in classe, per la scuola secondaria se si superano i 2 casi.
I bambini da 0 a 6 anni andranno in Dad per cinque giorni se in classe ci sono più di cinque casi positivi al Covid. La Dad - viene spiegato - scatterà per tutti, dal momento che a questa età i bambini non sono vaccinabili e stanno in classe senza mascherina.
La quarantena passa da 10 a 5 giorni per i ragazzi che risultano contatto stretto di un positivo ma non sono vaccinati. E' l'orientamento espresso dal Comitato tecnico scientifico chiamato ad esprimere un parere sulla gestione dei casi di positività in ambito scolastico. Gli esperti avrebbero in sostanza proposto un periodo di quarantena per i non vaccinati di 5 giorni, come già avviene per chi gli adulti vaccinati e guariti da più di 120 giorni. Chi ha completato il ciclo vaccinale o è guarito da meno di 4 mesi non deve invece fare la quarantena.
BOOSTER E GREEN PASS - Chi ha fatto la dose booster di vaccino e chi si è contagiato dopo aver fatto due dosi ed è guarito avrà il green pass illimitato.
Anche nelle zone rosse varranno per i vaccinati con dose booster le regole di zone bianche, gialle e arancioni e quindi per loro non scatterà il lockdown. Di fatto, spiegano fonti governative, per i vaccinati non dovrebbero esserci più distinzioni tra i colori delle regioni.

 


Curva stabile, ricoveri in diminuzione in Sicilia
Nella settimana tra il 24 ed il 30 gennaio i nuovi casi sono stati 48.325, di poco inferiori a quelli della settimana precedente, quando si era già registrato un netto calo, e riportano l’incidenza cumulativa, per la prima volta dopo l’ultimo picco epidemico, al di sotto di 1 caso ogni 100 abitanti (999,8/100.000 abitanti).

Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Ragusa (1699/100.000 ab), Caltanissetta (1330/100.000), Siracusa (1314) e Messina (1105).

Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano quelle tra i 6 ed i 10 anni (1997/100.000 abitanti) e tra i 3 ed i 5 anni (1969/100.000). Incidenze superiori alla media si sono riscontrate anche tra 0 e 2 anni, tra gli 11 ed i 14 e tra 25 e 44 anni.

Anche le nuove ospedalizzazioni mostrano una lieve flessione per la terza settimana consecutiva. Circa tre quarti dei pazienti in ospedale nella settimana di riferimento risultano non vaccinati o con ciclo vaccinale non completato.

Una più elevata copertura vaccinale, in tutte le fasce di età, anche quella 5-11 anni, il completamento dei cicli di vaccinazione ed il mantenimento di una elevata risposta immunitaria attraverso la dose booster in quanti abbiano superato i 120 giorni dall’ultima dose, rappresentano strumenti necessari a mitigare l’impatto soprattutto in termini di casi gravi dell’epidemia.

I dati relativi alla campagna vaccinale fanno riferimento alla settimana dal 26 gennaio all’1 febbraio 2022. Nella fascia d’età 5-11 anni i vaccinati con almeno una dose si attestano al 25,21%, mentre 30.185 bambini, pari al 9,59%, risultano con ciclo primario completato.

Gli over 12 anni vaccinati con almeno una dose si attestano all’88,61% del target regionale mentre la percentuale di quanti hanno completato il ciclo primario è pari all’85,27%. L'11,39% del target rimane ancora da vaccinare.

Sebbene, in relazione ai picchi delle scorse settimane, si possa ritenere fisiologico un calo della vaccinazione in prima dose, continua ad essere sostenuto il trend delle somministrazioni delle dosi booster. Al momento 1.011.530 cittadini, che rientrano tra quanti possono effettuare la terza dose, non l’hanno ancora fatta. Complessivamente i vaccinati con dose aggiuntiva/booster sono 2.206.751 pari al 68% degli aventi diritto.

 

 

Bollettino 18 Del 02 Febbraio 2022 by La redazione Tp24 on Scribd

 


Gli ultimi dati siciliani
Sono 8631 i nuovi casi di Covid19 registrati a fronte di 55.622 tamponi processati in Sicilia.
Il giorno precedente i nuovi positivi erano 7.218.
Il tasso di positività scende al 15,5% ieri era al 19,2%.
L'isola è al sesto posto per contagi. Gli attuali positivi sono 254.657 con un aumento di 4.000 casi. I guariti sono 4.936 mentre le vittime sono 49 e portano il totale dei decessi a 8.622.
Sul fronte ospedaliero sono 1.612 ricoverati, con 8 casi in meno ; in terapia intensiva sono 148, con 8 casi in più rispetto a martedì.
Sul fronte del contagio nelle singole province: Palermo con 1.979 casi, Catania 1.580, Messina 1.346, Siracusa 1.120, Trapani 604, Ragusa 903, Caltanissetta 615, Agrigento 608, Enna, 230.

 

 


La situazione in provincia di Trapani
Aumenta il numero degli attualmente positivi al Covid 19 in provincia di Trapani secondo quanto comunica l'Asp.
Nel bollettino di ieri viene riportato un solo guarito, e questo giustifica l'aumento del numero degli attualmente positivi e suggerisce che nei prossimi giorni, molto probabilmente, ci sarà il classico riallineamento che farà parlare di “boom” di guariti.
Ci sono 11.910 attuali positivi, martedì erano 11.077. Atri 2 decessi.
Sono 5 i pazienti in terapia intensiva (martedì erano 6), 15 in terapia semi-intensiva (ieri 15), 96 in degenza ordinaria (due in meno) e 19 (-2) in Rsa Covid hotel.
Ecco i dati Comune per Comune di oggi, in ordine di grandezza, e tra parentesi c'è il dato di martedì: 1.892 a Marsala (1.698 ), 1.855 a Trapani (1.663 ), 1.813 a Mazara del Vallo (1.733 ), 1.157 ad Alcamo (1.142), 755 ad Erice (673), 692 a Castelvetrano (651), 606 a Castellammare del Golfo (560), 457 a Valderice (440), 352 a Salemi (337), 326 a Campobello di Mazara (294), 267 a Paceco (248), 246 a Calatafimi Segesta (240), 237 a Custonaci (211), 183 a San Vito Lo Capo (179), 180 a Pantelleria (173), 180 a Partanna (172), 160 a Santa Ninfa (150), 142 a Gibellina (140), 150 a Petrosino (136), 71 a Misiliscemi (70), 64 a Favignana (58), 46 a Salaparuta (45), 32 a Buseto Palizzolo (27), 27 a Vita (27), 20 a Poggioreale (19).
Test eseguiti: 366 tamponi molecolari e 1.215 tamponi per la ricerca dell’antigene.

 

 

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Il virus in Italia
Sono 118.994 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Martedì erano stati 133.142.
Le vittime sono invece 395, mentre martedì erano state 427.
Sono 964.521 tamponi i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute.
Martedì erano stati 1.246.987.
Il tasso di positività è al 12,3%, in aumento rispetto al 10,1% di martedì. Sono invece 1.524 nelle terapie intensive, 25 in meno nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 104. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 19.550, ovvero 323 in meno.