Un gruppo di pescatori bocca i lavori del porticciolo di Marinella di Selinunte. Il cancello di accesso ai mezzi dell’impresa che, lentamente, sta ricostruendo la banchina crollata nel 2018 è sbarrato dalle prime ore del mattino. La richiesta è chiara e condivisibile: “liberate il porto dalle alghe e fateci lavorare”.
Durante l’ultima visita degli assessori regionali Tony Scilla e Marco Falcone, a ridosso di capodanno, era stato assicurato l’intervento di una ditta che avrebbe fatto la bonifica dello specchio d’acqua del porto intasato quasi completamente dalla posidonia.
Ma alle promesse non è seguito alcun intervento. Oggi l’area non è praticamente più navigabile.
E non può che fare rabbia, vedere i lavori della banchina che vanno a rilento mentre la posidonia divora gli ultimi centimetri di fondale rimasti.
EM