E' caos sulle scuole in Sicilia. Musumeci, Lagalla e i Sindaci sono riusciti a non fare capire nulla a milioni di famiglie. Cerchiamo di mettere ordine: domani in Sicilia ci sarà scuola. Non ci sono, infatti, gli estremi per tenere chiuse le scuole, mentre in altre Regioni, dove i contagi sono tre volte superiori a quelli dell'Isola, le scuole sono regolarmente aperte. E' poi incivile tenere chiuse le scuole e aperto tutto il resto, come ha detto Draghi: "Le scuole devono essere le ultime a chiudere e non il contrario".
Detto questo, la Regione ha stabilito che domani ci sarà scuola, ma alcuni Sindaci hanno alzato le barricate. Al momento si sa con certezza che Palermo e Catania non apriranno. In provincia di Trapani, ha annunciato la non riapertura, ma ancora non c'è un provvedimento.
Il Sindaco di Salemi, Domenico Venuti, invece interviene a favore della riapertura: "La task force regionale sulla scuola ha preso la decisione sul rientro in classe: domani, giovedì 13 gennaio, gli istituti siciliani riapriranno i battenti. La decisione è stata ufficializzata pochi minuti fa anche dal governo regionale con un comunicato. Ad oggi la Sicilia è in zona gialla e nessun intervento sulla scuola è possibile secondo le norme, come confermato anche da una sentenza del Tar che in Campania ha sospeso il provvedimento di chiusura degli istituti. L'argomento divide profondamente anche i sindaci ma, dopo un confronto che ho avuto con i dirigenti scolastici, ritengo corretto che ci si allinei alle direttive nazionali e regionali e che si rispettino le valutazioni scientifiche dell'Asp secondo la quale, al momento, il rientro a scuola non rappresenta un problema sotto il profilo del Covid-19. Insieme con altri sindaci, quindi, abbiamo deciso di non chiudere le scuole e da domani anche a Salemi si tornerà tra i banchi. La scuola, finora, non ha rappresentato un problema sotto il profilo dei contagi e chiuderla, lasciando aperte tutte le altre attività nel Paese, non avrebbe senso. Nei mesi passati abbiamo già vissuto le influenze negative della Dad sui ragazzi, specie nelle fasce più disagiate. Continueremo tuttavia a seguire l'evoluzione della curva epidemiologica e del quadro normativo, pronti a prendere in esame qualsiasi ipotesi con il solo scopo di tutelare i diritti dei nostri ragazzi in raccordo con tutte le autorità competenti."
CAMPOBELLO. Le scuole resteranno chiuse a Campobello anche nelle giornate di giovedì 13 e venerdì 14 gennaio al fine di consentire la sanificazione dei locali, in modo da rendere ancora più sicuro il rientro in classe in presenza previsto per lunedì 17 gennaio. Lo ha stabilito il sindaco Giuseppe Castiglione a seguito delle diverse riunioni che si sono tenute oggi, prima con l’Anci Sicilia e, successivamente, con il comitato provinciale dei sindaci della provincia di Trapani.