Gentilissima redazione di Tp24,
ho letto con vero sconforto l’articolo che riguarda il contributo concesso dall’Amministrazione Comunale alla manifestazione “Il Marsala Kitefest”, organizzata dalla associazione da me rappresentata. Passo oltre le farneticazioni relative all’impatto ambientale sullo Stagnone di uno sport di per se sostenibile come il kite e per questo praticato in altre parti del mondo e in Europa anche all’interno di zone protette. Quello che reputo vergognoso invece è l’attacco fatto alla mia persona e all’Amministrazione Grillo per il contributo concesso ad una manifestazione, dicendo che questo contributo è legato alla mia candidatura alle scorse elezioni a sostegno del sindaco Grillo.
Un attacco chiaramente in totale mala fede se si pensa che:
1) RMC 101, radio legata al vostro gruppo editoriale, è stata media partner dell’evento. L’evento quindi è stato da voi reputato di valore, popolare e l’anno scorso non vi siete posti nessun problema etico, morale, di opportunità. Eppure sapevate che la manifestazione godeva di un contributo del Comune e che io ero stato candidato in una lista a sostegno di Grillo. Cosa è cambiato dall’anno scorso?
2) la manifestazione l’anno scorso ha goduto dell’appoggio della Regione e di altri partner pubblici e privati che ne hanno riconosciuto il valore, oltre al Comune;
3) il contributo non è diretto a me personalmente ma all’associazione che rappresento per un progetto specifico. In particolare il festival lo scorso anno ha portato a Marsala una tappa del campionato di kitesurf con molte presenze di atleti: nazionali e internazionali. Lo scorso anno abbiamo portato Marsala a essere citata su numerose testate come “Capitale europea del kitesurf” con un evento di respiro internazionale, “Il Marsala Kitefest” che, nonostante una prima edizione condizionata da limitazioni e incertezze, ha puntato i riflettori sulla nostra città in maniera inequivocabile, facendola scoprire nelle sue bellezze e peculiarità. Questo ha dato fiducia alla nostra Federazione affidando anche per il 2022 una tappa del campionato. Le iniziative inoltre hanno coinvolto non solo gli appassionati ma anche i cittadini Marsalesi. Quest’anno, in un’ottica di programmazione, l’amministrazione marsalese ha voluto istituzionalizzare questo evento, dimostrando lungimiranza e ferma volontà di mettersi al fianco degli imprenditori e operatori del settore turistico. Un piccolo ma importante investimento a sostegno di un settore che porta ricadute certe e riscontrate a beneficio di tutti. Dopo decenni di promozione a nostre spese di questo sport e di Marsala, in cui siamo stati ignoranti da chi doveva supportarci, esso rappresenta di sicuro una scelta lungimirante, oltre che un primo passo per riconoscere tutto quello che le associazioni di promozione del kitesurf, hanno fatto e che ancora faranno per questa città.
Non siete voi i primi a lamentarvi che non si da continuità alle manifestazioni e per questo non le si fa crescere? Non siete voi che di solito vi lamentate che non si fa nulla per il turismo e accusate le amministrazioni di turno che non sono capaci di programmare?
5) l’anno scorso l’evento ha fatto il pienone ed è stato divulgato positivamente da molte testate giornalistiche anche a livello nazionale (Repubblica, Tg3, Giornale di Sicilia) con un grande ritorno di pubblico e di immagine per il territorio;
6) Grazie al lavoro incessante delle scuole lo sport del Kitesurf richiama ogni anno migliaia di appassionati: con un incoming di turismo che si riversa su tutto il territorio, alimentando un indotto che sta crescendo sempre più a vantaggio della nostra economia. Sono infatti circa 30.000 i visitatori all ‘anno che fanno girare il volano economico legato al turismo: bar, ristoranti:, B&b ,strutture alberghiere, noleggi auto etc etc.
Faccio questo lavoro da 22 anni. Secondo voi uno che lavora da 22 anni per lo sport e la promozione del territorio solo perché si è candidato non può più fare nulla in città? Se così fosse ci ritroveremmo di fronte ad una città immobilizzata, dato il numero di candidati al consiglio.
Dovremmo spingere tutti nella stessa direzione, per sostenere questo territorio, non alimentare polemiche sterili e distruttive, che arrecano solo danno all’immagine di Marsala e alla sua economia.
Luigi La barbera
Presidente ass. Sport Turismo Stagnone
Noi mettiamo insieme i fatti. E i fatti sono questi: un'associazione, il cui presidente, La Barbera, era candidato - certo, non con grande profitto - nella lista "Progettiamo Marsala", a sostegno del Sindaco Massimo Grillo, ha ricevuto 15.000 euro per la realizzazione di un evento. Punto. Non c'è nessun "attacco", non abbiamo scritto che ha fatto bene, ha fatto male, abbasso il kite, viva il kite. Raccontiamo un fatto. Solo La Barbera ci vede un nesso causale: prendo i soldi perché ho sostenuto il Sindaco...
Il nostro compito è lavorare per la trasparenza della pubblica amministrazione. E' per questo che cerchiamo di seguire li flusso dei contributi del Comune, al di là se riguardano o meno il nostro gruppo editoriale, se ci piacciono o meno. Mi dispiace che questo lavoro, faticoso, sia visto sempre come una specie di "attacco", quando in realtà dovremmo interrogarci su un altro fatto. Perché la vera domanda non è "come mai Tp24 pubblica certi articoli", ma: "come mai solo Tp24 pubblica certi articoli?".
Prendiamo atto che per il presidente dell'associazione sono "farneticazioni" gli appelli, che arrivano da più parti, sull'incompatibilità della pratica intensiva del kite con il delicato ecosistema della Riserva Naturale Orientata delle Isole dello Stagnone di Marsala. Sarei curioso di sapere l'opinione del Sindaco su questa vicenda, qualora ne avesse una. Anche qua, nessun pregiudizio da parte nostra. Ma se è il caso, proprio per evitare questioni, bisogna pensare seriamente ad abolire la Riserva, prima o poi, no?
Giacomo Di Girolamo