Da ieri, primo giorno del 2022, è entrato in vigore il nuovo decreto del Vescovo che dispone la sospensione «ad experimentum» dei padrini nella celebrazione del sacramento del battesimo dei bambini, della confermazione degli adolescenti e degli adulti e nel rito dell’iniziazione cristiana degli adulti.
La sospensione è in vigore sino al dicembre 2024. Ad accompagnare davanti al presbitero chi deve ricevere il battesimo o la cresima saranno i genitori o chi ne ha curato la preparazione.
«L’ufficio di padrino nei due sacramenti del battesimo e della confermazione ha perduto il suo significato originario – scrive il Vescovo monsignor Domenico Mogavero nel decreto – limitandosi a una presenza liturgica puramente formale alla quale non segue l’accompagnamento del battezzato e del crismato nel cammino di crescita umana e spirituale». La scelta del Vescovo Mogavero non è isolata, perché già altre esperienze analoghe sono state avviate in diverse diocesi italiane.