Sulla vicenda e su quanto sta accadendo attorno a Marsala Schola, con l'ennesimo rinvio dello sciogliomento dell'Ente, c'è l'intervento del Movimento Cento Passi. Per i responsabili locali del movimento l'amministrazione Grillo e la maggioranza di governo che la sostiene sono in stato confusionale, ribadendo che l'amministrazione vuole continuare a garantire delle postazioni politiche frutto di promesse elettorali. Qui la nota completa:
Quanto successo attorno la vicenda Marsala Schola è paradossale e ci mostra lo stato confusionale in cui versa la maggioranza che governa la città di Marsala.
Già lo scorso 28 ottobre il Consiglio Comunale aveva votato un emendamento per lo scioglimento di Marsala Schola, condizionato al mantenimento del personale, in conseguenza di quanto emerso dalle apposite Relazioni costi/benefici redatte dal suo stesso Cda, dalle quali era emerso che l’ente non risulta necessario e vantaggioso per il Comune, generando costi maggiori rispetto ai benefici.
Nonostante ciò, ieri l'amministrazione, per mezzo del Movimento Via, ha presentato in aula un nuovo emendamento volto ad inibire o rinviare lo scioglimento di Marsala Schola per verificare quale possa essere il destino del personale, quindi riproponendo un argomentazione che era già stata trattata ed inserita nell’emendamento votato lo scorso ottobre.
In tale contesto, il Sindaco non si è neppure presentato in aula per fornire delucidazioni in merito alla riproposta di un atto già votato e non chiarendo quindi alla città quale sia il motivo per cui la gestione del personale, già inserita nell’emendamento di ottobre, non sia stata affrontata dopo la predetta votazione del Consiglio e debba piuttosto essere esaminata adesso, trascorsi già oltre due mesi da quando l’organo consiliare si è espresso per lo scioglimento. L’Amministrazione vuole pertanto procrastinare ulteriormente il mantenimento di un ente che andrebbe sciolto, senza chiarire quale sia il ruolo “irrinunciabile”che dovrebbe svolgere ed il motivo per cui le stesse risorse non possano essere impiegate per scopi più utili!
A nostro avviso, stando ai risultati delle analisi redatte in ordine all’utilità, efficienza ed economicità dell’ente in questione, che hanno per ben due volte evidenziato una predominanza dei costi rispetto ai benefici che derivano dal mantenimento di Marsala Schola, l’insistenza dell’Amministrazione nel sottoporre all’organo consiliare un atto già votato deriva esclusivamente nella “necessità” o volontà di garantire delle postazioni politiche, forse frutto di promesse elettorali o impegni politici dai quali viene difficile tirarsi indietro.
Ciò detto, auspichiamo in un atto di responsabilità da parte dell’Amministrazione affinché recepisca la volontà espressa dal Consiglio Comunale, precisando tuttavia che è comunque necessario il mantenimento del personale attualmente in forza presso Marsala Schola, che potrà benissimo essere internalizzato nell’ente comunale, affinché i servizi possano continuare ad essere resi direttamente dal Comune con importanti risparmi derivanti dallo scioglimento dell’ente in questione.
Al riguardo infatti il consigliere Nicola Fici, capogruppo di Cento passi, ha spiegato nella seduta consiliare di ieri “abbiamo già votato per lo scioglimento dell'ente, fermo restando il nostro interesse nel tutelare i lavoratori dell'ente stesso”.
Movimento Cento Passi Marsala