Gentile direttore di Tp24,
vorrei raccontarle un episodio spiacevole che mi è accaduto. Qualche giorno fa, mia figlia, di undici anni, è stata accompagnata da me per fare il vaccino anti - Covid. E' stata una scelta informata e consapevole, e devo ringraziare gli operatori del centro per le vaccinazioni di Trapani, che si sono dimostrati attenti e delicati. Purtroppo, l'unica cosa che mancava ... erano i bambini. Molti genitori, infatti, preferiscono difendersi dai vaccini che .... dal Covid, e lasciano i loro figli senza prenotazione. Ma veniamo a mia figlia. Era molto contenta. Ha un'età particolare ... anche se poi tutte le età sono particolari, da mamma lo so ... e per il vaccino è stata davvero una liberazione. Mi ricordo che la prima cosa che mi ha detto, dopo averlo fatto è stata: "Finalmente è finita!". Perchè sicuramente pensava ai due anni terriibili che ha passato, e al fatto che ora era più protetta.
Mia figlia era talmente felice che lo ha detto con orgoglio il giorno dopo anche alle sue compagne di scuola, perchè ci teneva a fare sapere che si era vaccinata contro il Covid. Purtroppo, però, voglio raccontarle cosa è successo: le bambine hanno raccontato a casa quello che mia figlia aveva detto, e i genitori di questa bambine si sono addirittura "offesi" con me. Hanno cominciato a mandarmi messaggi del tipo: "Nessuno si deve permettere a scuola di parlare di vaccini" che io all'inizio non capivo. E poi sono stati ancora più diretti, dandomi addirittura dell' "assassina".
Io non so cosa pensare. Le scrivo perché vedo spesso che voi di Tp24 sopportate molti insulti e mi sono messa per un po' anche io ne vostri panni. Però mi chiedo: è davvero questo il tempo in cui ci tocca vivere? Un tempo nel quale una mamma è chiamata assassina solo perchè ha a cuore i suoi figli? Abbiamo sofferto tanto, tutti, e ora rifiutiamo le scoperte della scienza in questo modo?
Potrei fare tante cose, lo so. Potrei denunciare chi mi hai insultato, scrivere alla scuola, ma so anche che non serve a nulla. Allora le scrivo, chiedendo di non firmare la lettera, proprio per cercare di essere positivi: vaccinate i vostri bambini, non fatevi intimorire dall'ignoranza delle persone.
Grazie per quello che fate e per il vostro lavoro, e buone feste.
Con stima (e tanta ... rabbia),
Valeria