I vaccini difendono dal Covid e dagli effetti gravi, ma, è bene ricordarlo, non al 100%.
Così, non c'è da stupirsi se tra i ricoverati per Covid delle ultime ore ci sono anche due persone di Trapani, entrambe vaccinate. Lo comunica il giornalista Gianfranco Criscenti: "A Trapani, nelle ultime ore, due persone vaccinate si sono infettate e sono state ricoverate in ospedale. A presentare sintomi più seri - insufficienza respiratoria - è un paziente che ha già ricevuto tre dosi. L'altro paziente, due".
Da qui l'invito ad avere la massima prudenza (mascherine, distanziamento, terza dose...) soprattutto perché la variante Omicron, che tra qualche giorno diventerà dominante, è molto più contagiosa e sembrerebbe abbassare - ma non ci sono dati certi - l'efficacia dei vaccini che, ricordiamo, sono stati pensati e realizzati quando non c'erano ancora le varianti. E ricordiamo anche, per smentire una delle tante notizie false che girano on line sui social, che le varianti nascono non dai vaccini, ma dall'alta percentuale di non vaccinati.
Spiega il dottore Antonio Cacciapuoti, direttore di Anestesia e Rianimazione a Trapani: "È statisticamente certo che maggiore sarà la percentuale totale di vaccinati, maggiore sarà la percentuale di vaccinati ricoverati. Paradossalmente, se arriveremo al 100% di vaccinati, avremo il 100% di vaccinati tra i ricoverati. Ovviamente quello che conta è il numero totale dei ricoverati, specie in rianimazione, e quello dei morti. Questi ultimi due sono i soli numeri da prendere in considerazione per valutare l'efficacia dei vaccini. Infine devo precisare che al momento in rianimazione ci sono quasi solo non vaccinati".
Qui potete leggere il punto sull'andamento della pandemia in Italia e in Sicilia.
Superato abbondantemente il muro dei duemila positivi al Covid in provincia di Trapani. Ne parliamo qui.
Gli aumenti dei contagi in provincia di Trapani, con un boom di casi nel fine settimana (qui ci sono i dati aggiornati), portano ad una prima grave decisione a Castellammare del Golfo, dove sono state annullate tutte le manifestazioni natalizie ed è stata prevista la didattica a distanza in tutte le scuole, con grande disagio per le famiglie e gli studenti. Ne parliamo qui.