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14/12/2021 08:00:00

La signora Maria e le sue disavventure per togliere un gesso all'ospedale di Marsala

 All’ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala diventa un caso di malasanità una semplice rimozione del gesso. E’ ciò che accade alla signora Maria. Ieri mattina, dopo un mese di gesso al braccio destro, dovuto ad una frattura, si è presentata in ospedale, così come previsto, per la rimozione. La cosa che appare abbastanza semplice e di routine, invece, diventa molto complicata, diventa una vera disavventura.

Il medico che dovrebbe togliere il gesso non c’è e rientrerà in ospedale dopo Natale. Il suggerimento sbrigativo rivolto alla signora Maria è quello di andare in ospedale a Castelvetrano, e alla replica della signora, che fa presente che è anziana e che ha il marito sofferente e quindi non può andare fino al nosocomio Castelvetranese, hanno indicato questa volta il poliambulatorio dell’Asp (Ex Inam) in piazza Pizzo.

All’Inam il medico dice alla signora Maria che non può rimuovere il gesso perché non ha le attrezzature adatte e le viene dato il numero di telefono dell'ortopedico che in ospedale le avrebbe dovuto togliere il gesso. La beffa, a quel punto è dietro l'angolo,  visto che nel pomeriggio, presso lo studio privato dello stesso medico e a pagamento sarebbe stato possibile liberare il braccio dal gesso.

La signora Maria, ma anche noi, ci chiediamo come sia possibile che non ci sia un medico ortopedico che sostituisca chi deve occuparsi delle ingessature e delle rimozioni. Se l’ingessatura è stata fatta in ospedale è normale che venga rimossa nella stessa struttura pubblica e non in uno studio privato e pagamento o addirittura, per la mancata sostituzione di un medico in ferie, una persona anziana e impossibilitata ad andare fuori città dovrebbe recarsi fino a Castelvetrano.

Si parla da tempo di nuova rete sanitaria in Sicilia, e da tantissimo tempo di nuove possibili assunzioni di personale sanitario, problema che paralizza la stessa assistenza ai pazienti, ma tutto rimane sempre fermo e chi ne subisce le conseguenze sono, purtroppo, sempre i cittadini che hanno bisogno.