Quantcast
×
 
 
13/12/2021 06:00:00

Covid, nuova impennata di casi in Sicilia. Aumentano anche i ricoverati. Minacce dei no vax a Draghi

 Tornano ad aumentare i nuovi positivi al Covid-19 in Sicilia e tornano sopra quota mille. Sono 1028 quelli registrati ieri e aumentano anche i ricoverati nell'isola, +35 rispetto al giorno precedente per un tortale in regime ordinario di 435 pazienti e 48 in terapia intensiva. In Italia aumenta il numero delle vaccinazioni giornaliere. Sono state 478.058 le dosi di vaccino anti-Covid somministrate sabato; un dato di gran lunga superiore al target minimo di 350mila fissato dalla struttura del commissario Francesco Figliuolo. 

 Il punto sulle vaccinazioni, da giorno 16 via libera alla fascia 5-11 anni - Di sabato si assiste solitamente ad un calo delle somministrazioni, che si è registrato, ma in misura inferiore al passato: venerdì erano state 554.956. Le stime delle vaccinazioni per i primi 12 giorni di dicembre previste dal Commissario per le Regioni (un minimo di 4,6 milioni di somministrazioni complessive) sono state già ampiamente sopravanzate visto che, quando manca ancora il dato di oggi, si è già a quota 5.129.537, per una media di 466.322 al giorno.

Si vedrà ora se ci sarà un superamento anche dei target anticipati dalla struttura del generale Figliuolo per i prossimi giorni: 500mila dosi quotidiane dal 13 e al 17 dicembre, 350mila giornaliere il 18 e 19 dicembre, di nuovo 500mila dal 20 al 24, 300mila il 25 e il 26, per un totale di 6 milioni e 300mila inoculazioni dal 13 al 26 dicembre.

Un'ulteriore spinta alla campagna vaccinale ci sarà da giovedì prossimo quando sarà aperta alla fascia 5-11 anni, mentre mercoledì scatterà l'estensione dell'obbligo al personale scolastico, militari, forze di polizia e del soccorso pubblico.

  I dati siciliani -  Tornano sopra quota mille i nuovi casi di Coronavirus in Sicilia. Sono 1028 i positivi registrati nelle ultime 24 ore su 21.717 tamponi processati e l'indice di positività sale al 4,7% (ieri era al 3,7%). Sono questi i dati dal bollettino del ministero della Salute. Aumentano anche i ricoveri rispetto alla giornata di ieri, ben 35 in più in regime ordinario e 4 in terapia intensiva. La Sicilia è al settimo posto per contagi, al primo posto c'è la Lombardia con 3.278, seguono il Veneto con 3.271 casi, l’Emilia Romagna con 1.973 casi, il Lazio con 1.965 casi, la Campania con 1.531, il Piemonte con 1.206. Sono 16.018 gli attuali positivi nell'Isola, di cui 387 ricoverati in regime ordinario, 48 in terapia intensiva e 15.583 in isolamento domiciliare. I guariti in un solo giorno sono 308 mentre le vittime sono 6, di cui 5 dei giorni precedenti. I decessi in totale salgono a 7.282. I dati nelle nove province: a Palermo sono stati registrati 186 nuovi casi, a Catania 177, a Messina 354, a Siracusa 101, a Ragusa 42, a Trapani 69, a Caltanissetta 65, ad Agrigento 22, a Enna, 12.

Restrizioni anti-covid a Petralia Soprana - A Petralia Soprana disposta la chiusura delle scuole e le attività di catechesi e oratorio. Il primo cittadino ha sospeso tutte le attività sportive e di assembramento in luoghi pubblici, aperti al pubblico e privati fino a nuova disposizione. Sospesa anche la partita di calcio prevista per oggi tra l’Asd Città di Petralia Soprana e l’AC Geraci Siculo del campionato di prima categoria.

Minacce dei no vax al premier Draghi -  Minacce via Telegram al presidente del Consiglio, Mario Draghi, da parte di un gruppo di no vax. Indaga la Polizia postale, che ribadisce: "L'attenzione sulle modalità di diffusione di questi messaggi non è mai venuta meno".

I dati italiani - I dati nazionali dicono che nelle ultime 24 ore, sono stati 19.215 i nuovi casi a fronte dei 21.042 di sabato. Alla luce del numero dei tamponi, oggi 501.815 (sabato 565.077), il tasso di positività è salito al 3,8% (+0,1% rispetto a sabato). Sempre nelle ultime 24 ore, i morti sono stati 66 (sabato 96) per un totale che da inizio pandemia sale a 134.831. I ricoverati con sintomi crescono di 158 unità (sabato +56), portando il totale a 6.697, mentre i pazienti in terapia intensiva diventano 829 (+11 rispetto a sabato) con 54 ingressi del giorno (sabato 76).

Made with Flourish

In Gran Bretagna cresce la variante Omicron - "Dobbiamo affrontare una nuova emergenza. La nostra esperienza ci fa capire che sta arrivando un'ondata di marea con Omicron, non c'è dubbio. Vaccinatevi con la terza dose": lo ha detto il premier britannico Boris Johnson rivolgendosi al Paese in un messaggio alla tv.

"Contro la variante Omicron, il Regno Unito renderà disponibile la terza dose per tutti i cittadini con più di 18 anni. Non pensate che questa variante non vi possa danneggiare. Fatevi il booster, ora" ha aggiunto.

In Inghilterra tutte le persone con 30 o più anni da domani potranno prenotare la terza dose di vaccino contro il Covid-19 presso il servizio prenotazioni dell'Nhs, il servizio sanitario pubblico, purché siano trascorsi due mesi dalla seconda dose, in modo da ricevere il booster trascorsi almeno 91 giorni da essa. Un'accelerazione impressa dai timori legati all'aumento vertiginoso dei contagi da variante Omicron nel Regno Unito, specialmente in Inghilterra. Lo si legge su Sky News britannica.

Il Regno Unito oggi ha segnalato 1.239 ulteriori casi confermati della variante Omicron, il più alto aumento giornaliero e quasi il doppio rispetto al precedente massimo registrato ieri (633). Lo riporta SkyNews precisando che il numero totale di infettati dalla variante nel Regno Unito sale così a 3.137. La maggior parte di contagiati da Omicron è in Inghilterra (1.196 i nuovi per un totale di 2.953). In Scozia sono 38 le nuove infezioni (159 in tutto) mentre non se ne contano di nuovi in Galles (15 gli attuali). In Irlanda del Nord sono 5 i nuovi casi (10 in totale).

 



Native | 2024-07-16 09:00:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

Guida sicura: a cosa stare attenti in estate?

L'estate è una stagione di svago e avventure, con le sue giornate lunghe e il clima caldo che invogliano a viaggiare e trascorrere più tempo all'aperto. Tuttavia, con l'aumento del traffico e le condizioni stradali a volte...