Il fiume Sossio è nuovamente esondato ad un mese dall'ultima di novembre. Come potete vedere dalle foto allegate, ci sono, come il mese scorso, case e terreni allagati.
Ormai ad ogni piena, il Sossio che non ha una foce unica, superata la via Mazara vecchia agisce come un delta, con l'acqua che si espande a chilometri di distanza dallo sbocco a mare. Ancora una volta tanti danni per terreni e abitazioni, anche le più distanti dal corso del fiume.
La gente è stanca. "Non è mai successo di subire allagamenti così nel giro di poche settimane. Sta piovendo tanto ma non c'è una manutenzione adeguata del fiume. Il canale di sfogo del fiume è troppo piccolo e la piena diventa devastante", dicono i residenti.
Ci sono abitazioni, a centinaia di metri dallo sbocco a mare che hanno fino a mezzo metro d'acqua dentro. E il lungomare Mediterraneo non è percorribile a causa delle mareggiate e per la presenza delle alghe sull'asfalto.
A Marsala, dunque, come in tutta la provincia di Trapani, il maltempo continua ad imperversare e a fare danni (qui il cedimento al lungomare Boeo), come il crollo del ponte San Bartolomeo a Castellamare del Golfo (ne parliamo qui).
E a Marsala oltre agli allagamenti dovuti al Sossio, si registrano danni e disagi causati dalle forti raffiche di vento. Un albero di pino si è abbattuo di fronte al Comando della Polizia Municipale, mentre un cartellone pubblicitario in ferro è caduto pericolosamente sul marciapiede di via Istria.