Non succedeva da mesi. In Sicilia i nuovi casi di Covid 19 tornano ad essere più di mille in un giorno. La situazione negli ospedali resta sotto i livelli di guardia, ma crescono i ricoveri in degenza ordinaria. Ci sono due comuni siciliani che vanno in zona arancione. In provincia di Trapani si registra un boom di nuovi casi in un giorno, oltre 140, con l’incidenza che schizza. In Italia ieri oltre 20 mila casi, non succedeva da aprile, nel giorno in cui il commissario Figliuolo ha dato la data per l’avvio della campagna vaccinale ai bambini, si parte il 16 dicembre. Intanto nel Paese raggiunto l’85% di immunizzati.
Vaccini ai bambini, si parte il 16
Due dosi da somministrare a distanza di 21 giorni l’una dall’altra. Inizio della campagna ad hoc dal 16 dicembre con una dotazione apposita di vaccini sufficiente a una platea di 3.600.000 soggetti. Sono questi i punti salienti della circolare firmata ieri dal generale Francesco Figliuolo e che fornisce indicazioni per la nuova campagna di immunizzazione per i bambini tra i 5 e gli 11 anni. Una somministrazione che - ricorda il commissario nella sua circolare - è da ritenersi del tutto sicura alla luce dei risultati e dei test fin qui eseguiti.Il commissario richiama quindi una serie di pronunciamenti di Aifa ed Ema riguardo la sicurezza del farmaco che verrà utilizzato: «L’elevato profilo di sicurezza del vaccino pediatrico risulta dai dati al momento disponibili sia dallo studio registrativo che dal database di farmacovigilanza statunitense (relativo a circa 3.300.000 bambini di 5-11 anni già vaccinati».
Superato l’85% degli immunizzati in Italia
Nuovo traguardo di vaccinati in Italia. E a conferma il ministro della Salute Roberto Speranza ha spiegato che "è stato superato l'88% di persone over 12 vaccinate con la prima dose e l'85% che ha completato il ciclo vaccinale, e crescono negli ultimi giorni le prime dosi: dobbiamo insistere convincendo anche gli incerti e chiamando le persone per le terze dosi, per le quali abbiamo superato i 10 milioni di richiami fatti". Speranza parlando durante l'Assemblea nazionale della Cna ha poi aggiunto che questo "è il primo punto su cui investire; poi c'è una seconda leva: le misure precauzionali e le mascherine. Se insistiamo su vaccini e comportamento possiamo provare a gestire questa ondata molto seria e consistente". Mentre il commissario Francesco Figliuolo assegna i nuovi target alle Regioni: dal 13 e al 17 dicembre le somministrazioni quotidiane dovranno essere 500mila, mentre il 18 e 19 dicembre 350mila, dal 20 al 24 dicembre 500mila, il 25 e 26 dicembre 300mila, per un totale di 6 milioni e 300mila inoculazioni dal 13 al 26 dicembre.
I controlli sul green pass in provincia di Trapani
Il Prefetto di Trapani ha presieduto nel pomeriggio di ieri il Comitato Provinciale dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica.
Alla presenza del Questore, del Comandante Provinciale dei Carabinieri, del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, con la partecipazione di tutti i Sindaci della provincia è stato esaminato l’andamento delle migliaia di controlli che sono stati effettuati in tutto il territorio in questo primissimo periodo, dal 6 al 9 dicembre, per garantire il rispetto dell’obbligo del green pass, e del super green pass.
Scrive in una nota la Prefettura che "i controlli delle Forze di Polizia sono stati articolati secondo la pianificazione e gli indirizzi operativi enucleati dal Prefetto nell’apposito “Piano per i controlli”, in linea con le direttive impartite dal Ministro dell’Interno e continueranno ad essere intensificati in relazione alle prossime festività natalizie e di fine anno, secondo le indicazioni emerse nel corso delle riunioni finalizzate ad un’armonizzazione degli interventi e degli apporti delle Forze di Polizia e della Polizia municipale".
I controlli ulteriormente potenziati sulla verifica del possesso della certificazione verde e sul rispetto delle misure di cautela previste sono stati svolti costantemente ed hanno riguardato le attività commerciali, ricreative, di ristorazione ed il trasporto pubblico.
Il Prefetto ricorda che "la ratio delle nuove disposizioni, di cui raccomanda la puntuale osservanza, è quella di contenere l’epidemia e non vanificare gli sforzi già compiuti e, nel contempo, scongiurare il ripristino di misure più restrittive che rallenterebbero il processo di ripresa dell’economia".
Il Prefetto ha, altresì, preso atto con piacere che si registra un consistente aumento dei soggetti che hanno ricevuto il vaccino da quando sono iniziati i controlli, segno che le ulteriori restrizioni e l’incisività delle misure concorrono a garantire il successo della campagna vaccinale.
Sono state elevate le prime sanzioni sia nei confronti degli esercenti che nei confronti degli avventori ed è stata riscontrata la collaborazione della cittadinanza che ha mostrato di condividere le finalità sottese ai controlli.
I Sindaci hanno assicurato la massima collaborazione con gli operatori della Polizia municipale disponibile e hanno manifestato ulteriore disponibilità nonostante l’esiguità degli organici di cui dispongono.
La situazione in provincia di Trapani
Aumentano ancora i contagi in provincia di Trapani. Sono 1417 le persone positive nel territorio secondo quanto comunicato dall'Asp di Trapani, ieri erano 1262. Si registra una nuova vittima che porta il totale a 434 dall’inizio della pandemia.
Stabili i ricoveri in terapia intensiva. Trapani supera i 300 casi, sono 305 (ieri erano 256), a Marsala, sono 251 (+44 rispetto a ieri), seguono Mazara con 162 e Alcamo con 160. Ecco i positivi per città in provincia di Trapani :
Alcamo 160 (/); Buseto Palizzolo 0; Calatafimi-Segesta 23; Campobello di Mazara 42 ; Castellammare del Golfo 26 ; Castelvetrano 126(+9); Custonaci 20; Erice111; Favignana 4; Gibellina 2; Marsala 251(+44); Mazara del Vallo 162 (+22); Paceco 30; Pantelleria 8, Partanna 20; Petrosino 11; Poggioreale 0; Salaparuta 0; Salemi 3; San Vito Lo Capo 14; Santa Ninfa 19; Trapani 305 (+49); Valderice 60 (+5); Vita 0.
In totale gli attuali casi positivi sono 1417 (+155)
Deceduti 434 (+1)
Guariti 20.361 (/)
Ricoverati in Terapia intensiva 4 (/)
Ricoverati del territorio in Terapia semi-intensiva 9 (-1)
Ricoverati in Degenza ordinaria 10 (/)
Tamponi molecolari 517
Tamponi per la ricerca dell’antigene 291
I dati siciliani
Superano quota mille i nuovi contagi Covid in Sicilia. Secondo i dati del bollettino del Ministero della Salute i nuovi positivi sono 1.143, dato superiore rispetto ai 789 registrati nelle 24 ore precedenti ma con il doppio dei tamponi processati, 32.502, e che finisce per fare scendere il tasso di positività al 3,51%.
Si incrementano, anche se lievemente i decessi, 6 (+4). I guariti sono 576, gli attualmente positivi aumentano segnando un +564 e spingendo il dato complessivo su 15.107. Crescono i ricoveri nei reparti ordinari, 346 (+7), lieve decremento delle terapie intensive a 46 (-2) con 3 nuovi ingressi. In isolamento domiciliare ci sono 14.715 persone.
Sul fronte del contagio nelle singole province Palermo con 148 casi, Catania 276, Messina 250, Siracusa 95, Ragusa 40, Trapani 146, Caltanissetta 79, Agrigento 73, Enna, 36.
Due comuni siciliani in zona arancione
I Comuni di San Michele di Ganzaria, nella provincia di Catania, e Itala, nel Messinese, da domenica 12 a lunedì 20 dicembre, saranno in "zona arancione".
Lo prevede l'ordinanza appena firmata dal presidente della Regione Nello Musumeci, su proposta del dipartimento regionale Asoe.
Disposta anche la prosecuzione delle misure restrittive anti-Covid (sempre fino al 20 dicembre) per un altro comune etneo: Militello in Val di Catania. Il provvedimento è stato preso a causa dell'alto numero di positivi in rapporto ai vaccinati
Il virus in Italia
Sono 20.497 casi nuovi in Italia di Covid e 118 i morti. In Italia non si registravano tanti casi dal 3 aprile scorso, quando si ebbero 21.261 positivi. Per quanto riguarda invece i morti, bisogna risalire al 28 maggio, quando furono registrati 126 decessi.
Sono 716.287 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Giovedì erano stati 312.828. Il tasso di positività è al 2,86%, in calo rispetto al 4% di giovedì. Sono invece 816 i pazienti in terapia intensiva in Italia, cinque in più rispetto a giovedì nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 76. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 6.483 , 150 in più rispetto a giovedì.