Al via in Sicilia già da lunedì prossimo, 22 novembre, le somministrazioni della terza dose di vaccino anti-Covid al target 40-59 anni. Lo ha disposto l'assessorato regionale alla Salute, in base a quanto previsto dall’ultima circolare del Commissario nazionale per l'emergenza Covid-19.
Come per tutte le altre categorie, anche in questo caso, per ricevere la dose “booster” dovranno essere trascorsi almeno sei mesi dal completamento del ciclo primario di vaccinazione.
Per ricevere la terza dose, basterà recarsi direttamente in uno dei punti vaccinali attivi oppure prenotarsi attraverso la piattaforma dedicata e raggiungibile selezionando l’apposito banner del sito regionale dedicato (https://www.siciliacoronavirus.it) o direttamente all’indirizzo https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it.
Il sistema della Struttura commissariale nazionale, gestito da Poste Italiane, consentirà la prenotazione a chi, rientrando nel target 40-59 anni, ha effettuato la seconda dose con le tempistiche previste.
Inoltre, coloro che hanno ricevuto l’unica dose Janssen, se sono già trascorsi sei mesi dalla somministrazione, indipendentemente dalla fascia di età possono recarsi in un punto vaccinale e ricevere la loro dose “booster” dei vaccini Pfizer o Moderna.
Oltre che via internet, sarà possibile prenotarsi chiamando il numero verde 800.00.99.66 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 18. Per fissare l’appuntamento sarà necessario indicare il codice fiscale, il numero della tessera sanitaria e quello del telefono cellulare.
Covid, bollettino settimanale: incidenza in aumento tra i più giovani, stabile l’ospedalizzazione
L’incidenza cumulativa dei casi nel periodo di riferimento, la settimana 8/14 novembre 2021, conferma la chiara tendenza all’incremento già evidenziato nell’ultimo periodo con 439 nuovi casi in più rispetto alla settimana precedente, raggiungendo il valore di 71,08/100.000 abitanti.
Nella settimana in esame il rischio più elevato rispetto alla media regionale, in termini di nuovi casi su popolazione residente, si registra nelle province di Messina (106,7 nuovi casi su 100.000 abitanti), Catania (105) e Siracusa (87,2). L’incidenza specifica più alta considerata per età, si registra nella fascia di età scolare: 6/10 anni (281 casi) e 11/13 anni (157).
Nonostante il rialzo dei nuovi casi si mantiene limitato l’incremento di nuove ospedalizzazioni (177) con prevalenza di occupazione dei posti letto ancora contenuta. L’ospedalizzazione interessa prevalentemente (87%) soggetti non vaccinati o con ciclo di vaccinazione incompleto. Resta stabile la letalità.
Nella settimana di riferimento 10/17 novembre 2021, i vaccinati con almeno una dose si attestano all’81,65% del target regionale, gli immunizzati al 79,03%, mentre i soggetti che hanno ricevuto una dose addizionale o booster, sono 159.940. Il 18,35% del target rimane ancora da vaccinare. Negli ultimi sette giorni si registra una lieve flessione delle prime dosi somministrate (- 4,61%).
Nell’attuale fase epidemica, ribadisce il Dasoe, risulta pertanto cruciale impegnarsi per rimuovere quanto prima ogni possibile impedimento, mettendo rapidamente in atto la chiamata attiva di tutti coloro i quali non hanno ancora aderito, attraverso la mobilitazione di tutte le strutture del SSN e dei Medici di Medicina Generale o delle istituzioni locali. In tal senso le ASP sono tenute a giocare un ruolo importante nel promuovere adeguate sinergie sul territorio.
Occorre accelerare al massimo la somministrazione della dose booster nei soggetti vaccinati da più di 6 mesi, a partire dalle persone anziane, dai vulnerabili e da quelli maggiormente esposti al rischio di infezione (personale sanitario, ecc.).
Tra le priorità, inoltre, deve essere individuata la prevenzione delle infezioni tra i soggetti di età inferiore a 12 anni, per i quali la vaccinazione non è ancora disponibile, sia per proteggerli dai contagi, sia per scongiurare situazioni che possano interrompere la continuità scolastica e recare nuovamente danno alla vita relazionale dei bambini e degli adolescenti.
Gli ultimi dati regionali
Sono 640 i nuovi casi di Covid19 registrati nell'isola a fronte di 27.358 tamponi processati in Sicilia.
Ieri i nuovi positivi erano 501.
L'incidenza sale poco al di sopra del 2,3% contro l'1,9% di ieri.L'isola è al sesto posto per contagi, al primo c'è la Lombardia con 1.735 casi, al secondo il Veneto con 1.283 casi, al terzo il Lazio con 1229 casi, al quarto l'Emilia Romagna con 1014 casi, al quinto la Campania con 885. Gli attuali positivi sono 10.033 con un aumento di 299 casi. I guariti sono 350 mentre si registrano 6 vittime, che porta il totale dei decessi a 7.131. Sul fronte ospedaliero sono adesso 370 ricoverati, con 18 ricoverati in meno rispetto a ieri in terapia intensiva sono 38, cinque in meno rispetto a ieri. Sul fronte del contagio nelle singole province: Palermo con 101 casi, Catania 175, Messina 146, Siracusa 49, Ragusa 31, Trapani 75, Caltanissetta 45, Agrigento 21, Enna, 12.
La situazione in provincia di Trapani
Aumentano gli attuali positivi Covid19 in provincia di Trapani. Sono 683 secondo i dati forniti dall'Asp di Trapani, sono 49 in più rispetto a giovedì. C'è stato un nuovo decesso, e ora sono 429 le vittime dall'inizio della pandemia. Rimane stabile la situazione negli ospedali. Tra le città con più positivi Trapani 114, Marsala 110, Alcamo 96.
Questa è l’attuale distribuzione in provincia dei positivi al virus (tra parentesi la differenza con il dato di giovedì).
Alcamo 96 (+11), Buseto Palizzolo 3, Calatafimi Segesta 25, Campobello di Mazara 48, Castellammare del Golfo 26, Castelvetrano 72(+6), Custonaci 4, Erice 56 (-1), Favignana 1, Gibellina 1, Marsala 110 (+19), Mazara del Vallo 40 (+12), Paceco 29, Pantelleria 4, Partanna 26, Petrosino 0, Poggioreale 0, Salaparuta 0, Salemi 1, San Vito Lo Capo 5, Santa Ninfa 8, Trapani 114 (+7), Valderice 14, Vita 0.
Totale attuali positivi 683 (+49)
Totale deceduti 429 (+1)
Guariti 19844 (+18)
Ricoverati in Terapia intensiva 1 (//)
Ricoverati in Semi Intensiva 9 (//)
Ricoverati in Degenza ordinaria 12 (//)
Tamponi molecolari 481
Tamponi rapidi 301
Il virus in Italia
Sono 10.544 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute, ieri erano stati 10.638.
Sono invece 48 le vittime in un giorno.
Ieri erano state 69. Sono 137.130 gli attualmente positivi al Covid in Italia, secondo i dati del ministero della Salute, 4.617 in più nelle ultime 24 ore. Dall'inizio della pandemia i casi totali sono 4.904.441, i morti 133.082. I dimessi e i guariti sono invece 4.634.229, con un incremento di 5.889 rispetto a ieri. Sono 534.690 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 625.774. Il tasso di positività è al 2%, in aumento rispetto all'1,7% registrato ieri. Sono invece 512 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 9 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 39. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 4.145, ovvero 57 in più rispetto a ieri.