Buoni risultati per l'Istitutto Tecnico Tecnologico P. Mattarella e l'Istituto Abele Damiani di Marsala nella ricerca Eduscopio 2021 della Fondazione Agnelli.
ITT Mattarella
L’Istituto Tecnico Tecnologico P.Mattarella di Marsala con sede in via S.Giovanni Bosco n.1, diretto dalla Dott.ssa Maria Luisa Asaro, vede ancora una volta confermata la sua posizione ai vertici della classifica redatta da Eduscopio per gli Istituti Tecnici Tecnologici della provincia di Trapani.
Nel caso dell’Istituto Tecnico Tecnologico P.Mattarella di Marsala il 33% dei diplomati negli indirizzi Elettronica ed Elettrotecnica e Informatica e Telecomunicazioni trova un'occupazione stabile dopo circa sei mesi dal diploma e il 22% riceve comunque proposte di lavoro temporaneo propedeutiche a soluzioni più stabili. Infine la scheda fornisce un ulteriore prezioso dato: un ulteriore 22%, debitamente motivato dal percorso di studi seguito, decide di proseguire gli studi all’università per approfondire ulteriormente le competenze acquisite.
“L’origine di questo straordinario risultato risiede certamente nell’efficace offerta formativa proposta dall’Istituto che ha saputo rinnovarsi nel tempo introducendo come materie curriculari ordinarie alcune discipline specialistiche come la Robotica e l’Intelligenza Artificiale, sempre in perfetta sintonia con la richiesta del mondo del lavoro. Basti pensare alle numerose aziende, anche nel nostro territorio, che sono sempre alla ricerca di tecnici specializzati, di ingegneri elettronici, informatici e delle telecomunicazioni” fa sapere la scuola.
“A titolo di esempio – continua l'Istituto marsalese - si pensi alle ditte che si stanno occupando della distribuzione capillare della fibra ottica per la banda larga, a quelle che lavorano nel campo informatico per lo sviluppo di software o in quello delle reti di computer per la realizzazione di reti sicure - in un’epoca di frodi e minacce informatiche dilaganti - per non parlare della richiesta di tecnici manutentori di sistemi di automazione e, nello specifico, di quelli che sono in grado di programmare bracci robotici”.
L’Istituto Tecnico Tecnologico P.Mattarella si presenta quindi con una proposta all’avanguardia, in grado di recepire le richieste del mondo del lavoro e di rispondervi al meglio in termini di competenza e professionalità.
Istituto Abele Damiani
La scelta della scuola superiore è una scelta difficile ed importante, che può cambiare la vita di ogni studente. Scopo fondamentale dell’istruzione secondaria di secondo grado è quello di creare le condizioni per le quali gli studenti possano intraprendere con successo il passo successivo nelle proprie traiettorie di vita. La Fondazione Giovanni Agnelli ha elaborato un progetto dal titolo Eduscopio , con l’obiettivo di confrontare i diversi istituti dello stesso territorio, che offrono percorsi formativi analoghi, e valutare gli esiti successivi della formazione secondaria - i risultati universitari e i successi lavorativi dei diplomati - per trarne delle indicazioni di qualità sull’offerta formativa delle scuole da cui essi provengono. Eduscopio, essendo uno studio rivolto agli studenti e alle famiglie, fa una distinzione tra i percorsi che preparano al meglio per l’Università e quelli che aiutano gli studenti ad entrare facilmente nel mondo del lavoro.
La maggior parte degli studenti che hanno conseguito un diploma tecnico e circa l’80% dei diplomati che hanno frequentato un istituto professionale si orientano verso l’ ingresso nel modo del lavoro.
Da un confronto effettuato da Eduscopio tra i diversi istituti della provincia di Trapani, suddivisi per tipologia, è emerso che nel 2021, osservando l’indice di occupazione dei diplomati, tra gli Istituti Tecnici settore tecnologico, primo in classifica si trova l’Istituto Tecnico Agrario Abele Damiani di Marsala con il 34,32% dei diplomati che ottengono un lavoro nei primi due anni dal diploma, per almeno sei mesi. Anche l’indirizzo Professionale Alberghiero ha una buona percentuale di occupazione e ciò conferma la valenza formativa dell’Istituto Superiore “Abele Damiani” in termini di agevole inserimento lavorativo dei diplomati. La missione principale degli istituti tecnici e professionali è infatti proprio quella di fornire competenze adeguate e immediatamente spendibili in termini lavorativi, curando in particolare la delicata fase di avvicinamento e ingresso al mondo del lavoro (transizione scuola-lavoro).
L’Istituto collabora infatti con le risorse presenti nel territorio, attraverso apposite convenzioni che vengono effettuate prima del diploma e nel corso del triennio. Gli stages aziendali hanno lo scopo di far sperimentare direttamente agli studenti il processo produttivo all’interno di una unità operativa, con affiancamento da parte di un lavoratore esperto o di un tutor aziendale. Questa attività rappresentano un prezioso sussidio per aiutare i giovani a essere protagonisti delle proprie scelte, attraverso esperienze concrete nelle quali sperimentare le proprie attitudini e dare risposta alle proprie aspirazioni. Nonostante le difficoltà strutturali, dovute all’interdizione delle 16 aule e della storica Aula Magna, alla mancanza di una palestra idonea e di impianti di riscaldamento funzionanti, l’Istituto Damiani ha sempre cercato di risolvere in tutti i modi tali criticità, perseguendo negli anni una mission condivisa e costruendo un’immagine della scuola , che tiene conto di un patrimonio di esperienza e professionalità.
All'Istituto Florio di Erice un incontro contro la violenza di genere
“Le parole della violenza: il linguaggio tossico e il teatro come rimedio”.
E’ questo il tema dell’incontro organizzato all’Istituto Superiore “Florio” di Erice, dalla stessa scuola e dall’UDI Trapani, presieduto da Valentina Colli, con la partecipazione della Fidapa di Trapani, per sabato 20 novembre alle ore 11.
All’iniziativa, organizzata nell’ambito della settimana incentrata sui dibattiti e sulle riflessioni legate alla ricorrenza della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, interverranno la Dirigente Scolastica, Pina Mandina, Valentina Colli, la regista e attrice Luana Rondinelli e, in videoconferenza, la sociologa Graziella Priulla, Sociologa della comunicazione e della cultura e saggista, che insegna all'Università di Catania nel Dipartimento di scienze politiche e sociali.
“E’ un appuntamento importante che realizziamo grazie alla presenza di donne impegnate con determinazione sul campo – dice la Dirigente Mandina - . Questi momenti di confronto sono necessari, sia in vista della ricorrenza del 25 novembre che in qualunque altra giornata, e la scuola da sempre punta a scardinare stereotipi e contesti cui relegare precise tematiche che restano di grande attualità”.
“Desideriamo analizzare il linguaggio tossico in tutte le sue forme con uno sguardo al corretto utilizzo del linguaggio di genere – dice Valentina Colli – . L’intervento di Luana Rondinelli, autrice dalla brillante carriera che ha ottenuto importanti riconoscimenti e attualmente in giro per l’Italia con lo spettacolo “GERICO INNOCENZA ROSA”, con Valeria Solarino, di cui ha curato scrittura e direzione, è volto ad illustrare la sua esperienza di teatro sociale come strumento di contrasto alla cultura stereotipa”.
Nel corso dell’evento verrà proiettato un video realizzato dalle Young della Fidapa nazionale.
A causa delle limitazioni di presenza imposte dalle norme anti Covid-19, l’incontro potrà essere seguito anche on line collegandosi al link https://meet.google.com/avi-qkmm-udb