Secondo uno studio condotto in provincia di Trapani il vaccino anti-Covid è efficace al 73%. E il 79% dei contagiati non ha fatto il vaccino o ha avuto somministrata solo la prima dose.
Sono numeri emersi nel corso dell'incontro organizzato dall'Ordine dei Medici di Trapani per fare il punto sulla pandemia. Uno studio condotto dall'Adp attraverso il laboratorio di Sanità Pubblica sui casi di contact tracing che ha gestito dal 21 luglio al 30 settembre. In totale sono state 702 le persone esaminate, tra positivi al Covid, contatti stretti, pazienti che si sono positivizzati, contatti secondari.
L'incidenza di efficacia deriva dall'osservazione dei contatti stretti dei positivi al Covid. 88 i contatti stretti che poi sono diventati positivi, di questi 13 avevano completato il ciclo vaccinale, 75 erano senza nessuna dose o solo con la prima dose. Da qui la percentuale del 73%.
Altri due dati importanti sul rapporto tra vaccini e contagiati. Uno emerge dall'osservazione dei soggetti posti in quarantena che poi sono risultati positivi. Di questi soltanto il 15% era immunizzato, mentre l'85 era non vaccinato o solo con la prima dose. Nella totalità dei positivi esaminati, invece, il 79% non era vaccinato. Lo studio fa emergere anche l'età media, poco sotto i 40 anni, dei positivi.
Numeri emersi, come detto, durante l’incontro nella sede provinciale dell’OMCEO di Trapani, e a confrontare dati e numeri suffragati dalle esperienze sul campo in materia di Covid 19.
L’Update su pandemia e vaccini, organizzato con il coinvolgimento fattivo della direzione strategica Asp Trapani e la collaborazione del Dipartimento di prevenzione Asp, ha permesso di focalizzare alcuni punti nevralgici della lotta al Sars Cov 2, come ad esempio quelli legati alla vaccinazione per le donne in gravidanza o, non meno importanti, i risvolti psicologici derivanti dalle preoccupazioni e dalle restrizioni imposte a causa della pandemia.
“Si tratta del primo evento che l’Ordine organizza sotto la mia presidenza – afferma il dottor Vito Barraco, presidente dell’OMCEO di Trapani - rivolto a tutti i medici che hanno voluto partecipare. Un ringraziamento particolare va ai colleghi relatori che con le loro analisi hanno fatto il punto sulla pandemia da Covid in questo momento, nella nostra provincia. Siamo orgogliosi di aprire con questo evento le porte dell’Ordine anche ai cittadini. Questo era un nostro obiettivo dall’inizio del nostro mandato e siamo felici di averlo realizzato. Durante l’evento infatti i cittadini hanno potuto effettuare vaccini e tamponi nell’hub temporaneo allestito al primo piano, sede dei nostri uffici”.
Dall’evento i medici, pur sottolineando la necessità di usare tutte le precauzioni possibili, tendono a rassicurare la popolazione della provincia di Trapani: “Per quanto riguarda l’avanzata della pandemia nella nostra provincia – continua il dottor Barraco - non si registrano segnali di forte preoccupazione. Anche la situazione dei ricoveri ospedalieri è sotto controllo. Vuol dire che buona parte dei cittadini sono rispettosi delle regole, dal distanziamento sociale alle mascherine, passando per i vaccini”.
Presente all’incontro, per un intervento istituzionale, il dottor Paolo Zappalà che è il Commissario Straordinario dell’Asp di Trapani che sollecitato da alcuni interventi dalla platea, si è soffermato sulla necessità di maggiore comunicazione con gli utenti.
“Noi, come Azienda sanitaria, abbiamo fatto quella che c’era da fare. L’esperienza di questi ultimi due anni ci ha insegnato quanto sia cruciale la comunicazione in queste fasi emergenziali. Registro però che va migliorato qualcosa a livello di medici di base e sono contento che l’Ordine abbia deciso di avviare iniziative come quella che ha organizzato oggi, è sicuramente un momento importante per chiarire le idee a tutti, anche agli addetti ai lavori”.
Il punto sulla situazione attuale, per quanto riguarda il Covid in provincia di Trapani, è stato fatto dal dottor Vito Pollina, responsabile Hub Vaccinale di contrada Cipponeri a Trapani: “La situazione pandemica in provincia di Trapani è in una fase di stallo, dopo l’incremento registrato alla fine della stagione estiva. Al momento abbiamo 16 ricoverati al Covid hospital di Marsala di cui 2 in terapia intensiva, pazienti non vaccinati. Da qui gli eventi informativi come quello di oggi per spiegare che la vaccinazione è fondamentale per tornare alla vita normale. La quarta ondata la fermiamo principalmente con i vaccini perché è l’unica corazza che abbiamo per scendere in guerra contro il virus. Senza saremmo esposti e disarmati e senza alcuna possibilità di scampo”.
Il dottor Pollina si è, quindi, rivolto ai tanti indecisi: “Venite a discuterne con noi medici, parliamone. I cosiddetti “novax” non sono disposti ad ascoltare ma chi è indeciso, chi ha dubbi o perplessità venga a parlare con noi. Saremo certamente in grado di dare risposte serie e concrete, in nome della scienza”.
E’ stata, infine, la dottoressa Antonella Pollina a focalizzare il tema dei vaccini in gravidanza: “Purtroppo il Covid ha generato tante paure, dubbi e perplessità nelle mamme. Soprattutto adesso che l’estensione vaccinale ha coinvolto le donne in gravidanza dal secondo-terzo trimestre in poi. Oggi la parola d’ordine è prevenzione perché purtroppo è l’unica arma che abbiamo per combattere il Covid. E quando Si parla di prevenzione si parla necessariamente di vaccino. Società scientifiche e dati relativi alle campagne di vaccinazioni già effettuate in America, Europa e oggi anche Italia, rassicurano sulla sicurezza della vaccinazione in gravidanza, dal secondo o terzo trimestre. Ed è questo il messaggio che vogliamo lanciare oggi: le donne gravide possono tranquillamente vaccinarsi mettendo in sicurezza se stesse e i loro bimbi. In ogni caso, per qualunque dubbio, venite a parlare con noi medici: siamo a vostra disposizione”.
I dati trapanesi
Aumentano i contagi in provincia di Trapani. Sono 604 i positivi al Covid 19 secondo quanto comunicato dall'Asp.
Nel fine settimana una nuova vittima, che porta il totale da inizio pandemia a 427. Due persone in più ricoverate in regime ordinario, stabile la situazione in terapia intensiva e semi intensiva.
Questa è l’attuale distribuzione in provincia dei positivi al virus (tra parentesi la differenza con il dato di venerdì)
Alcamo 92(+22), Buseto Palizzolo 6, Calatafimi Segesta 25, Campobello di Mazara 46 (+20), Castellammare del Golfo 27, Castelvetrano 66 (+4), Custonaci 10, Erice 47 (+16), Favignana 1, Gibellina 1, Marsala 88 (+1), Mazara del Vallo 23 (+0), Paceco 29(+0), Pantelleria 4, Partanna 13, Petrosino 0, Poggioreale 0, Salaparuta 0, Salemi 2, San Vito Lo Capo 6, Santa Ninfa 8, Trapani 95 (+12), Valderice 15, Vita 0.
Totale attuali positivi 604 (+100)
Totale deceduti 427 (+1)
Guariti 19762 (+17)
Ricoverati in Terapia intensiva 2 (+0)
Ricoverati in Semi Intensiva 7 (+0)
Ricoverati in Degenza ordinaria 9 (+2)
Tamponi molecolari 1176
Tamponi rapidi 314
I numeri in Sicilia
Sono 442 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore nell'isola a fronte di 13.272 tamponi processati in Sicilia.
Ieri i nuovi positivi erano 501.
L'incidenza sale al 3,3% ieri era 2,3%.
L'isola è al sesto posto per contagi, al primo c'è il Veneto con 712 casi, al secondo l'Emilia Romagna con 651 casi, al terzo il Lazio con 595 casi.
Gli attuali positivi sono 9.432 con un aumento di 355 casi. I guariti sono 84 mentre si registrano 3 vittime, che porta il totale dei decessi a 7.093.
Sul fronte ospedaliero sono adesso 384 ricoverati, con 8 ricoverati in più rispetto a ieri in terapia intensiva sono 46, quattro in meno rispetto a ieri.
Sul fronte del contagio nelle singole province: Palermo con 54 casi, Catania 101, Messina 135, Siracusa 23, Ragusa 20, Trapani 37, Caltanissetta 5, Agrigento 61, Enna, 6.
Il virus in Italia
Sono 5.144 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute, domenica erano stati 7.569.
Sono invece 44 le vittime in un giorno.
Domenica erano state 36. Sono 120.875 gli attualmente positivi al Covid in Italia, secondo i dati del ministero della Salute, 1.645 in più nelle ultime 24 ore. Dall'inizio della pandemia i casi totali sono 4.865.260, i morti 132.819. I dimessi e i guariti sono invece 4.611.566, con un incremento di 3.510 rispetto a domenica.
Sono 248.825 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Domenica erano stati 445.593. Il tasso di positività è al 2% (domenica era all'1,7%). Sono invece 475 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 17 in più. Gli ingressi giornalieri sono 41 (domenica 29). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 3.808, ovvero 161 in più.