Stava scontando l'ergastolo nel carcere di Torino, il boss Vito Marino, trovato morto la settimana scorsa a 55 anni nella sua cella.
La famiglia vuole sapere il perché della morte, visto che Marino non aveva alcuna patolo-gia, e ha chiesto tramite il proprio legale di poter effettuare l'autopsia sul corpo. Marino era accusato della strage di Brescia del 2006, nella quale furono uccisi Angelo Cottarelli, la moglie e il figlio di 17 anni. Per la stessa strage Salvatore Marino è stato assolto, ma l'iter del processo non è ancora concluso e ci potrebbe essere un ricorso in Cassazione.
Marino, imprenditore vitivinicolo, (qui raccontiamo la sua storia)è figlio del boss e capomafia di Paceco, Domenico Mari-no, detto "Mommo u nano". Per anni è riuscito a sfruttare i finanziamenti pubblici alle aziende e ha realizzato grazie a questi anche la cantina "Baciamo le mani".