“Altro che stabilizzazione degli Asu, per loro e per gli ex Pip non ci sono nemmeno i soldi per gli stipendi di quest'anno. Dal governo l'ennesima doccia fredda su questi lavoratori. È ora di dire basta, è inaccettabile che vengano presi in giro in questo modo”.
Lo affermano i deputati regionali del M5S Nuccio Di Paola e Giovanni Di Caro, dopo che in commissione Bilancio è stato bocciato dal governo, con l'avallo del ragioniere generale della Regione, l' emendamento della commissione Lavoro al ddl sulle variazioni di bilancio che prevedeva di destinare agli Asu le somme già stanziate per loro per integrare il monte orario di questi lavoratori.
“Ci è stato detto – riferiscono i due deputati – che è assurdo pensare a di trovare coperture per orari aggiuntivi per gli Asu, quando attualmente non ci sono nemmeno i soldi per pagare a loro e agli ex Pip gli stipendi per arrivare a fine anno. Mancherebbero infatti 3 milioni di euro per gli Asu e 800 mila euro per gli ex Pip”.
“Questo comportamento del governo Musumeci – continuano Di Paola e Di Caro – è inaccettabile per due motivi. Da un lato, infatti, non si capisce come mai in commissione Lavoro abbia avallato e addirittura firmato l'emendamento che dava via libera alle ore aggiuntive per poi fare questa retromarcia; dall'altro ha tenuto un operato quantomeno discutibile: se non ci fosse stata la nostra azione, infatti, non avremmo scoperto che per questi lavoratori mancano le risorse per gli stipendi”.
“Quanto avvenuto – concludono i due parlamentari - non fa altro che rafforzare la nostra sensazione che il governo stia continuando a giocare sulla pelle di questi lavoratori”.
Il Pd invece parla di "‘corsa del gambero’ del governo Musumeci, che promette stabilizzazioni ma mancano i fondi anche per il pagamento delle indennità ai lavoratori Asu e Pip".
“Il governo Musumeci continua a smentire se stesso proseguendo la sua ‘corsa del gambero’ sulle promese fatte ai lavoratori Asu. Dopo aver assicurato stabilizzazione ed integrazione oraria, gli assessori della giunta Musumeci hanno dichiarato oggi che mancherebbero oltre 3 milioni di euro per il pagamento dei sussidi del mese di dicembre 2021. Per non parlare poi del triste colpo di scena della mancanza di oltre 800 mila euro, dichiarata dal governo, necessari a coprire le indennità del mese dicembre 2021 dei lavoratori ex Pip. Abbiamo chiesto al governo, in aula ed in conferenza dei capigruppo, di presentare, prima di proseguire l’esame del disegno di legge, un emendamento per la copertura integrale delle retribuzione dei lavoratori Asu e Pip per circa 4 milioni di euro per l’intero anno corrente nonchè di mantenere l’impegno per il reperimento di risorse aggiuntive per l’integrazione oraria ai lavoratori Asu, per la stabilizzazione dei quali era stato previsto in finanziaria lo stanziamento di 10 milioni di euro”. Lo dice il capogruppo Pd all’Ars Giuseppe Lupo.