Robot umanoidi e realtà virtuale per un laboratorio didattico interattivo e virtuale a supporto di ragazzi con disturbi dello spettro autistico: si tratta di un'iniziativa portata avanti dal Comune di Castellammare del Golfo in partenariato con l'istituto tecnico economico e tecnologico Girolamo Caruso di Alcamo, che ha avviato il progetto sperimentale, aperto anche agli studenti delle altre scuole del territorio, che prevede la collaborazione didattico - scientifica con l’ente pubblico.
L’assessorato regionale dell'istruzione e della formazione professionale ha approvato l’innovativo progetto di supporto ai Ragazzi autistici con un finanziamento di 25 mila euro che saranno utilizzati nell'anno scolastico in corso.
La scuola si trasformerà in un ambiente creato e progettato su misura per i bambini e ragazzi con Bisogni Educativi Speciali (BES) in cui gli alunni della scuola, ma anche di altre scuole insieme ad associazioni e specialisti, creeranno una comunità stimolante dove tecnologia innovativa e specialistica, sensoristica, robot umanoidi e realtà virtuale faranno da contorno all’ambiente in cui il ragazzo potrà imparare e aumentare la percezione di sé e dell'ambiente che lo circonda.
Il progetto partirà a febbraio 2021 e durerà complessivamente 9 mesi, cioè fino al 30 ottobre 2021 e coinvolgerà 25 studenti.
«Si tratta di iniziative innovative e di integrazione tra le istituzioni scolastiche e gli enti pubblici che portano ad una progettualità validissima ed utilissima come nel caso del progetto che riguarda il laboratorio didattico, con realtà virtuale e la creazione di un ambiente domestico ipertecnologico a supporto dei ragazzi che hanno disturbi dello spettro autistico -afferma il sindaco Nicolò Rizzo-. Ringraziamo l'istituto tecnico Girolamo Caruso di Alcamo diretto dalla professoressa Vincenza Mione ed il professore Enzo Munna per il coinvolgimento e la collaborazione. La scuola deve contribuire alla crescita formativa e culturale dei ragazzi perché siano futuri cittadini consapevoli e attivi, con particolare attenzione e tutela dei ragazzi con bisogni educativi speciali».
Tra i progetti di collaborazione presentati la Regione Siciliana ne ha approvati 36 per l'importo complessivo di 877.278 euro circa, tra i quali proprio quello sperimentale dell’Itet Girolamo Caruso di Alcamo in partenariato con Comune di Castellammare del Golfo ed altri Enti ed associazioni.
L'istituto tecnico “Girolamo Caruso” di Alcamo grazie alle strumentazioni in suo possesso creerà un nuovo laboratorio in cui sarà riprodotto un ambiente domestico ipertecnologico domotizzato in cui i ragazzi potranno lavorare insieme ai familiari, specialisti, alunni e docenti al fine di migliorare la percezione del mondo che li circonda.
Gli allievi realizzeranno dei modelli 3D da inserire in un book di realtà aumentata e video esperienziali di realtà virtuale e programmare il robot umanoide secondo le specifiche fornite dagli esperti e potranno monitorare l’apprendimento dei ragazzi coinvolti generando report e analisi statistiche utili per ricerche a livello mondiali.
Collaboreranno al progetto l’Istituto per la Ricerca e l'Innovazione Biomedica (IRIB-CNR) di Messina e l'associazione CRITICA (Centro Ricerca Innovazione Tecnologica Informazione Comunicazione e Alta Formazione) che affianca scuole ed Enti di Ricerca Pubblici (Università e CNR) per sviluppare ricerca applicata su case study e contesti reali.
Collabora al progetto l’associazione “I Girasoli” onlus e la fondazione ITS per le nuove tecnologie per il made in Italy “Emporium del Golfo” farà promozione sul territorio dei risultati del progetto.
Il Comune di Castellammare del Golfo è tra i soci fondatori dell’Emporium del Golfo, uno degli 11 Istituti Tecnici Superiori (ITS) della Regione Siciliana.