"Mi hanno multato sull'A29 anche se non avevo il cellulare in mano"

 Scrivo a voi dopo aver letto articolo sulle multe della polizia stradale per guida con cellulare. Scrivo per raccontare cosa mi è successo con due agenti della polizia stradale.

Mi trovavo a percorrere l'autostrada A29, come faccio ogni giorno per la scuola serale che frequento a Castelvetrano.
In prossimità dello svincolo di Castelvetrano mi supera una pattuglia e mi indica di fermarmi e così faccio, quando si avvicina il poliziotto mi dice che io stavo telefonando alla guida cosa non vera. Nonostante abbia detto che non era vero, il poliziotto mi dice che vuole vedere le telefonate del mio cellulare e così faccio, constatando che l'ultima telefonata fatta o ricevuta era di alcune ore prima, così mi rassereno perché pensavo che avevo la prova che non avevo commesso reato.

Dopo 15 minuti gli agenti si avvicinano a me e mi dicono che io non telefonavo ma toccavo il cellulare, così non credevo a ciò prima mi avevano detto che mi avevano visto che telefonavo e quando hanno visto il tabulato del mio cellulare hanno cambiato parere. Io non credevo a ciò e quindi ho telefonato ai carabinieri per denunciare subito il fatto ma alla mia richiesta di aiuto I carabinieri mi hanno chiuso la chiamata sapendo che c'era di mezzo la polizia stradale, insomma io ho pagato la multa visto che il ricorso é inconveniente dato che dovevo pagare la tassa al giudice di pace e avvocato e la multa che mi hanno inflitto, ma il problema vero mio é se mi succede di nuovo che faccio? Visto che io non avevo usato il cellulare e i poliziotti mi fermano e mi si contesta una cosa non vera, che faccio? Mi tolgono la patente senza un perché? Non é che siccome era la giornata della prevenzione (visto articolo da voi scritto) la Polizia per far numero ha fatto delle multe senza motivo. Sono disposto a metterci la faccia se volete perché non ho paura di dire chi sono questi agenti che hanno fatto una cosa ignobile  abusando del potere della divisa.

Ignazio

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