
Olio di oliva, il prezzo in Sicilia si mantiene stabile
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Ci sarà una quantità superiore del 15% e un prezzo stabile per l’olio extravergine di oliva in Sicilia a ottobre 2021. Sono queste le indicazioni del mercato dell’olio siciliano, con la campagna appena iniziata.
“Il mercato – spiega Mario Terrasi, presidente di Oleum Sicilia, la più grande organizzazione di produttori olivicoli associata a Coldiretti – è partito in linea con quello dell’anno scorso. Il prezzo è lievemente inferiore, siamo a circa il 10% in meno del 2020 ma il mercato tiene”. Secondo le proiezioni di Terrasi, per quanto riguarda i prezzi all’ingrosso si va dai 5 euro in media per l’extravergine convenzionale, ai 5,20 euro in media per l’Evo Igp-Dop, ai 5,70 euro per l’Evo Bio Igp-Dop. “Adesso si aspetta la produzione della Puglia, che inizierà a novembre, per capire il reale andamento del mercato”, afferma Terrasi. Secondo il monitoraggio di Ismea a Palermo l’olio ha un prezzo di 5,10 euro al chilo franco azienda, a Trapani di 5,40 euro al chilo (sia l’evo che il Dop Val di Mazara e il Dop Valli Trapanesi). Prezzi sensibilmente più alti per l’olio Dop Monti Iblei (8,75 €/Kg). I prezzi sono decisamente più alti se si considera la vendita al dettaglio, anche in lattina: in quel caso il prezzo raggiunge i 6,50 euro, a volte anche i 7 euro: sostanzialmente in linea con quanto avveniva lo scorso anno.
La Sicilia quest’anno, a differenza della Puglia, si trova senza scorte e questo favorirà sicuramente il mantenimento di un prezzo stabile nel corso dell’annata. Fra l’altro l’Isola ha il vantaggio di essere la prima al mondo a iniziare a produrre olio già ad ottobre e questo permette di vendere bene il prodotto sin da subito. Ma c’è ancora tanto lavoro da fare sul piano culturale: “Purtroppo – spiega Terrasi – molti acquistano ancora prodotti nei supermercati a 3 euro a bottiglia: un prezzo troppo basso per avere olio di qualità e soprattutto italiano. Come Coldiretti stiamo puntando molto sulla conoscenza di questo prodotto con la formazione al consumatore, per fargli capire quale è il valore di questo alimento e che effetti benefici producono al nostro organismo i suoi polifenoli”.

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