Un nuovo processo per accertare ciò che è realmente accaduto il 31 ottobre del 2012 a Castelvetrano quando l'auto guidata da Alessandro La Cascia travolse il 42enne Giovanni Stabile che si trovava a terra dopo essere scivolato con il suo scooter, e che a seguito delle lesioni riportate morì dopo un lungo periodo di coma.
A luglio 2018 il Tribunale di Marsala aveva condannato La Cascia, sentenza poi confermata dalla Corte di Appello di Palermo ad ottobre 2019. Contro la sentenza di secondo grado la difesa ha fatto ricorso in Cassazione, sostenendo che la Corte di Appello aveva motivato in modo illogico, e non considerato alcuni dati processuali fondamentali. Ora il nuovo processo per l'accertamento dei fatti.
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